Due milioni di euro, sono le risorse che la Regione ha stanziato, per continuare a sostenere la platea di laureati residenti in Basilicata e i Lucani all’estero (l.r. 3 maggio 2002 n.16), disoccupati o inoccupati, che vogliono qualificare il proprio percorso formativo. L’avviso regionale finanziato con i fondi del P.O. Fse Basilicata 2014-2020 è stato pubblicato sul Bur n 4 del 1 marzo. Sostegno totale o parziale per i costi di frequenza e spese di soggiorno per i Master non universitari sia in Italia che all’estero. C’è tempo fino alle 12 del 31 marzo prossimo per presentare la candidatura, esclusivamente in via telematica sul portale della Regione Basilicata.
Il voucher per la copertura dei costi di iscrizione e di frequenza potrà coprire sino a un massimo di dieci mila euro, determinato in base all’attestazione Isee 2017.
Il bando è rivolto esclusivamente ai master non universitari avviati dal 1 febbraio 2016 e non ancora conclusi con il conseguimento del titolo entro la data della presentazione della domanda, oppure per quelli da avviarsi entro il 30 aprile 2017.
Possono presentare domanda: i residenti in Basilicata in possesso di una laurea triennale, specialistica o magistrale, vecchio ordinamento o titolo equipollente università straniera. Oltre al titolo posseduto è necessario lo stato di disoccupazione o inoccupazione verificabile presso i Centri per l’Impiego, status che deve perdurare per tutta la durata del master, pena la decadenza dei benefici.
I Master non universitari, devono rispettare alcune caratteristiche. Avere una durata non inferiore a 900 ore complessive e prevedere un’attività di stage non inferiore al 25 per cento della durata. Stessi vincoli anche per quelli in modalità mista on line, le cui ore di effettiva presenza non possono essere inferiori al 50 per cento del totale. L’acquisizione del titolo, obbligatoriamente, dovrà essere conseguito entro il 31 gennaio 2018.
Il bando pone altrettanto rigore alle caratteristiche degli organismi di formazione. Devono essere operanti in Italia o all’Estero, con esperienza nell’ambito dell’Alta Formazione da almeno tre anni e in possesso di accreditamento.
E’ esclusa la partecipazione a coloro che abbiano già beneficiato di altri contributi regionali per qualsiasi tipo di master finanziati dai programmi operativi della Regione attraverso il Fse. Stesso limite per coloro che abbiano già ottenuto contributi da altre amministrazioni pubbliche.
Al fine di rimuovere gli ostacoli alla partecipazione delle persone residenti in località diverse da quella dello svolgimento dei corsi, la Regione concede un contributo forfetario per le spese di soggiorno. Fino a un massimo di 6mila euro per le spese sostenute, calcolato nel limite di 200 giornate di effettiva presenza tra lezioni frontali in aula e stage. Il contributo è di massimo 30 euro per ogni giornata effettiva applicato per coloro che riedono in Comune a più di 100 km di distanza da quello di residenza. Per i periodi di stage in un paese extracomunitario, il contributo forfetario è di 60 euro al giorno per un tetto massimo di 2mila e 500 euro per le spese documentate di viaggio di andata e di ritorno. Anche i contributi per le spese di soggiorno sono determinati in base all’attestazione Isee 2017.
Le istanze devono essere presentate compilando il formulario della Dichiarazione Unica, nella sezione portale bandi sul sito istituzionale. Due le modalità di accesso al sistema: tramite lo Spid (sistema pubblico di identità digitale) o attraverso la registrazione ai servizi della Regione Basilicata. La domanda compilata dovrà essere sottoscritta e poi scansionata per essere allegata alla documentazione. La mancata sottoscrizione, comporta l’esclusione dalle procedure. Entro le ore 12,00 del 31 marzo 2017 sarà possibile compilare il formulario telematico. Il candidato che richiede i contributi per i master non universitari da avviarsi entro il 30 aprile 2017, dovrà completare, a pena di inammissibilità, la data di avvio del master entro le ore 12,00 del 30 aprile 2017 con la stessa procedura.
Il punteggio è calcolato in base al voto di laurea più alto, al minore intervallo di tempo tra l’anno di laurea e l’avvio del master. Altro criterio è quello della precedenza per la frequenza di master non universitari coerenti con la strategia regionale di sviluppo in particolare per i settori: aerospazio, automotive, bioecomia, energia, industria culturale e creativa. Il non aver beneficiato di nessun tipo di contributi da altre amministrazione pubbliche concorre ad assegnare un punteggio aggiuntivo. In caso di parità di valutazione verrà preferito il candidato di genere femminile e successivamente il più giovane.
Le risorse sono assegnate in uguale misura tra le differenti graduatorie. Per le richieste di riesame, sarà possibile presentare entro 30 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie e dai diretti interessati, istanza presso l’Ufficio Sistema Scolastico ed Universitario della Regione Basilicata . La Regione erogherà il voucher e le spese di soggiorno, ove richieste e ammissibili, entro 60 giorni dalla presentazione della documentazione in un’unica soluzione e direttamente al destinatario che ha concluso il master con il conseguimento del titolo finale entro il 31 gennaio 2018, previa presentazione della documentazione che dovrà essere presentata entro il 28 febbraio 2018.I candidati che rientrano nelle categorie legge 3 marzo 2002 n. 16 devono allegare alla documentazione oltre all’autocertificazione del titolo anche un certificato rilasciato dall’autorità consolare.
Per ottenere chiarimenti sull’avviso si può contattare l’Urp del Dipartimento Politiche di Sviluppo 0971 66 8041.