Si terrà a Matera, dal 23 al 26 settembre 2013, con la presenza di prestigiosi docenti , il terzo Modulo dalla Summer School 2013, intitolato “Il Mediterraneo e l’Europa nel mondo-
Il pensiero complesso e la sfida della convivenza interculturale”, appuntamento che segue i precedenti tenuti a Maratea. L’iniziativa vede come soggetti promotori la Regione Basilicata – Presidenza della Giunta; Associazione Basilicata 1799; Iasem (Istituto Alti Studi Euro Mediterranei); Associazione Pensiero complesso; Associazione Mediterraneo.
Le lezioni, gli incontri, i dibattiti, aperti al pubblico interessato, avranno luogo nei locali della Casa Cava; l’iniziativa è finalizzata alla integrazione del back ground culturale di giovani ricercatori e laureati, che prenderanno parte a seminari di natura trasversale e transdisciplinare, ma anche alla ridefinizioni delle competenze necessarie nel tempo del cambiamento.
“Nell’età della globalizzazione, i frammenti di umanità sono ormai in irreversibile e istantanea interdipendenza, ma l’interdipendenza non ha creato la solidarietà; sono in comunicazione, ma le comunicazioni tecniche o commerciali non creano la reciproca integrazione. L’accumulo delle informazioni non crea la conoscenza, e l’accumulo delle conoscenze non crea la comprensione. Si sono realizzati innumerevoli processi di unificazione, ma si sono anche sviluppate formidabili disgregazioni, regressioni, chiusure” ha dichiarato Mauro Ceruti, docente dell’Università di Bergamo, membro coordinamento scientifico della Summer School.
“Di fronte alle sfide che ci attendono dobbiamo consentire, ai nostri giovani, di integrare le skills con cui affrontare orizzonti sempre più vasti, che vanno dalla nostra Europa, sino ai paesi del Mediterraneo, all’interno di una cornice, che, con la globalizzazione, è andata ad interessare l’intero mondo. La Summer Shool ha il merito di porre al centro u n luogo d’incontro ma anche di differenze, quale il Mediterraneo, specchio di una complessità che riscontriamo nel pianeta e negli stessi sistemi organizzativi delle società. I docenti presenti a Matera aiuteranno a mettere fuoco le possibilità presenti nelle pieghe di ogni cosa”, ha evidenziato Patrizia Minardi, Autorità di Gestione Po Fesr, con riferimento alle ragioni che hanno sotteso l’impegno sostenuto dalla Regione.
Programma
23 settembre 2013
Mauro Ceruti – Filosofo e teorico del pensiero complesso, è professore ordinario di Filosofia della Scienza all’Università di Bergamo.
1) Mattina.
La cultura europea e la sfida della complessità
2) Pomeriggio.
Un umanesimo planetario
24 Settembre 2013
Gianluca Bocchi – Professore Ordinario di Filosofia della Scienza all’Università di Bergamo, dove insegna anche scienze della globalizzazione.
1) Mattina.
Uniti e molteplici: la grande diaspora umana
2) Pomeriggio.
Dalla modernità alla globalizzazione: l’emergenza di una Terra patria
25 Settembre 2013
Sergio Manghi – Professore Ordinario di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi all’Università di Parma.
1) Mattino.
Crisi della gerarchia e complessità delle relazioni sociali
2) Pomeriggio.
Cura delle relazioni e democrazia.
26 Settembre 2013
Giuseppe Varchetta – Psicologo delle organizzazioni di formazione dinamica-psicosocioanalitica. Socio fondatore di Ariele,
1) Mattina
Organizzare la complessità
2) Pomeriggio
Meno male ………noi di serra venerdì non vedeva,o l’ora di quest’altro sperpero di denaro nostro che fa a finire solo nelle loro tasche !!!!!
Si lo sò che la scrittura non è il mio forte ma il senso della frase credo che si capisca!!!!