Il primo cantiere con pratica SuperBonus avviato nel Comune di Fisciano (Salerno) per il Gruppo Cestari è stata l’occasione per fare il punto sugli interventi in atto. La spesa annua per interventi con Ecobonus e Sismabonus nel nostro Paese, ad oggi, supera i 3 miliardi di euro. Perché è importante capire le dimensioni effettive (in termini di spesa delle famiglie e di numero di interventi) del mercato dei bonus per l’edilizia? Perché in questo modo possiamo cercare di comprendere l’impatto che i Superbonus 110% possono avere. Non a caso, nonostante la grave crisi in atto nel comparto delle costruzioni, con una flessione degli investimenti prevista per il 2020 pari al 13,6%, il Governo stima che nel triennio 2021-2023 la crescita possa essere complessivamente del 23%, proprio per l’effetto indotto dalle nuove detrazioni. Per il 2021 l’incremento dovrebbe essere del 10,3%.
Il Gruppo Cestari, grazie alla proficua collaborazione con primari enti di validazione e certificazione a livello nazionale (Deloitte, EY, PWC e altri), ha già portato ad approvazione questo progetto e molti altri su tutto il territorio nazionale. Altri cantieri sono infatti aperti o in fase di apertura da Como, Milano, Padova, Chieti, Roma, Napoli, Salerno, Montesano Sulla Marcellana, Catanzaro, Firenze, Avellino, Moliterno e in Basilicata. Sono in fase di attivazione altri 5 cantieri in tutto il territorio della Valle dell’Irno (Baronissi, Montoro, Pellezzano, Mercato San Severino). Il Gruppo Cestari è tra le prime società in Italia a portare a conclusione positivamente tutto l’iter del Superbonus con la conclusione dei lavori di efficientamento energetico e miglioramento sismico e la relativa concretizzazione del credito spettante. L’ecobonus diventa una opportunità con molteplici effetti: i nostri Comuni, in buona parte da recuperare, hanno una nuova possibilità per tornare a vivere; si rilanciano i centri storici; si rimette in moto il motore dell’edilizia, un comparto fondamentale per l’economia locale, regionale e nazionale. Da queste “convinzioni” l’ing. Alfredo Cestari, presidente del Gruppo omonimo, rinnova l’appello innanzitutto agli amministratori locali a “utilizzare il potente incentivo per il recupero di centri storici e Comuni”. Il SuperBonus dunque può rappresentare una svolta nel rigenerare il nostro patrimonio edilizio e trasformare le nostre case in immobili green e smart dove vivere e abitare, dove fare impresa e lavorare, anche a distanza.
Tuttavia, come ha rilevato in una recente analisi anche l’Osservatorio conti pubblici italiani, finora sono pervenute ancora poche richieste anche a causa dell’eccesso di burocrazia. La complessità delle procedure e la durata limitata del provvedimento non giocano certo in favore dell’obiettivo di coinvolgere la platea più estesa possibile di potenziali beneficiari. In aggiunta, il pesante carico documentale richiesto a proprietari e professionisti, in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori ed in fase di asseverazione delle attività svolte, potrebbe far ritardare ulteriormente tutto il processo e anche scoraggiare possibili fruitori.
Per tutto questo è fondamentale rivolgersi a società di professionisti esperti che sanno districarsi nella giungla della burocrazia. Un pool di esperti lavora a Moliterno per assistere gratuitamente cittadini e amministratori locali ed aiutarli a districarsi tra le procedure burocratiche e ferraginose, oltre ai complessi meccanismi di Ecobonus e Sismobonus. L’iniziativa è del Gruppo Cestari che a Moliterno ha insediato un vero e proprio Centro di Assistenza e di consulenza professionale.