C’è anche un progetto della Regione Basilicata tra i 261 presentati e i 64 approvati dal Comitato di Sorveglianza del programma Interreg Europe 2014-2020: il programma europeo che favorisce la collaborazione e lo scambio di idee e buone pratiche tra le autorità pubbliche Comunitarie, al fine di trovare soluzioni per il miglioramento delle politiche e strategie a beneficio dei cittadini europei.
“CRE:HUB – Policies for cultural CREative industries: the HUB for innovative regional development” è il progetto, presentato dall’Autorità di Gestione del Programma Operativo Fesr Basilicata e realizzato con il supporto dell’agenzia Sviluppo Basilicata e di Informest (Agenzia per la cooperazione transnazionale partecipata dalla Regione Friuli Venezia Giulia), finalizzato a sostenere la creazione e lo sviluppo di piccole e medie imprese nel campo dell’industria culturale e creativa attraverso una positiva cooperazione con altre regioni europee.
La Basilicata, capofila del progetto, lo attuerà in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia per lo sviluppo regionale di Lubjana (Slovenia), il Dipartimento per la cultura della Navarra (Spagna), l’Università della Lituania, l’Agenzia per l’innovazione della regione Centrale Transadanubiana (Ungheria), l’Agenzia per lo sviluppo regionale di Centru (Romania) e l’agenzia portoghese “Addic”t per lo sviluppo dell’industria culturale.
Il progetto si pone in linea con i contenuti della Smart Specialisation Strategy della Regione Basilicata, che identifica l’industria culturale e creativa tra le cinque aree di specializzazione.
Il budget assegnato ai vari partners ammonta complessivamente a circa 1,5 milioni di euro.
Il progetto avrà una durata di 48 mesi.