“Il modello di Matera, che ha riscattato il suo passato di povertà, divenendo riferimento per le best practice attraverso la tecnologia”. E’ stato questo uno dei passaggi dell’intervento di Paola D’Antonio, assessore ai Sassi, nel corso della rassegna “Job&orienta, salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro” che si è svolta a Verona.
Nel corso della manifestazione è stata annunciata la firma nel prossimo gennaio, di uno specifico protocollo d’intesa fra Matera e Mantova, capitale italiana della Cultura nel 2016, per lo scambio di best practice di alternanza scuola-lavoro.
“Coltivate l’entusiasmo e le competenze per raggiungere i vostri obiettivi e qualificarvi nel mondo del lavoro – ha aggiunto l’assessore Paola D’Antonio – perché abbiamo bisogno di queste professionalità affinchè le giovani generazioni creino un contesto occupazionale di livello più alto e dunque più competitivo. Sono certa che, in questo senso, ha aggiunto l’assessore – il protocollo d’intesa che ci accingiamo a firmare con Mantova contribuirà ad un proficuo scambio professionale e culturale, fondamentale per entrambi i territori”.
L’assessore d’Antonio è intervenuta, in particolare, al mini evento al titolo “Le Capitali della Cultura Mantova e Matera – eccellenze artistiche e culturali della Lombardia e Basilicata a confronto”.
Job&Orienta è la più importante mostra-convegno dedicata a orientamento, scuola, formazione e accesso al mondo del lavoro strutturata in sei percorsi espositivi: Lavoro e Alta Formazione, Formazione professionale, Formazione Accademica, Educazione e Scuole, Tecnologie e Media, Lingue straniere e Turismo”. All’incontro era presente anche Rosalba Demetrio della Delegazione Fai di Matera che ha promosso il progetto per “apprendisti ciceroni”, iniziativa inserita tra i 16 Campioni dell’alternanza scuola-lavoro del Miur. L’attività del Fai, infatti, da tempo svolge grazie al meccanismo sinergico con le scuole, una attività molto proficua di sensiblizzazione e valorizzazione del patrimonio artistico e storico della città, come conferma il successo crescente delle Giornate del Fai che ogni anno coinvolgono tantissimi studenti.
Obiettivo della rassegna, che si conclude domani 26 novembre, è promuovere le politiche finalizzate alla formazione e all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, mettendo in luce l’importanza della continuità fra sistema educativo e inserimento professionale, elementi fondamentali epr garantire un futuro ai giovani, in particolare valorizzando gli Its e gli Ifts.
Intento principale della fiera è offrire ai ragazzi delle scuole medie superiori e dell’ultimo anno delle scuole medie inferiori un’opportunità di orientamento e un aiuto nella scelta del proprio percorso formativo.
“Puntando su questi meccanismi di scambio e sviluppo reciproco – conclude l’assessore D’Antonio – garantiremo ai nostri ragazzi opportunità adeguate ad un contesto nazionale ed internazionale”.
Nov 25