La rivalutazione del trasporto su ferro è uno dei tanti cambiamenti a cui siamo giunti dopo il lungo periodo di emergenza pandemica.
Un profondo ripensamento dei paradigmi su cui si fondano i modelli organizzativi, muovono le richieste di un grupp o di associazioni delle Regioni del mezzogiorno d’Italia : la Svimar, l’Unione delle Associazioni della Riviera dei Cedri e del Pollino,, il Comitato per la Provincia della Magna Graecia e l’Associazione Ferrovie in Calabria.
In funzione di una comunione di interessi hanno inviato al Ministro delle Infrastrutture, On. Enrico Giovannini, ed al Direttore Alta Velocità di
Trenitalia, Ing. Paolo Attanasio, una richiesta volta ad ottenere la creazione di tre importanti collegamenti diretti , già a partire dal prossimo mese di giugno, con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario:
-l’istituzione di un treno IC fra Bari Centrale e Palermo via Sibari/Paola.
-l’istituzione di un collegamento Frecciargento diretto fra Reggio Calabria e Genova.
-l’istituzione per il periodo estivo, di un Frecciarossa, Reggio Calabria – Milano via Adriatica, aggiungendo lungo il percorso le fermate di Metaponto, Sibari , Cosenza, Paola, Lamezia Terme Centrale, Rosarno e Villa San Giovanni (con coincidenza perla Sicilia)
Questo permetterebbe a Basilicata, Calabria e Sicilia di avere un collegamento diretto non solo con Milano e Bologna ma anche con importanti località del nord della Penisola quali : Parma, Modena, Rimini, Riccione, Pesaro, Ancona, Pescara, Termoli, sarebbero inoltre collegare a Sud anche le città pugliesi di Barletta e Foggia, località ad oggi , impossibili da raggiungere con mezzi pubblici.
Inoltrata un’altra richiesta anche ad “Italo”, per l’istituzione di una fermata della coppia di treni 8195/8192 presso la stazione di Scalea-S. Domenica Talao, sulla scia del frecciargento, per i mesi di luglio ed agosto oppure nei soli fine settimana estivi.
La richiesta si fonda sulla necessità di garantire alla Riviera dei Cedri ed al Pollino, che in estate superano 500.000 presenze, Scalea com’è noto ha una posizione strategica fra la costa tirrenica e l’area dell’entroterra.
Una Proposta che migliorerebbe sensibilmente non solo la mobilità Nord-Centro-Sud ma anche quella fra le stesse regioni meridionali.
La richiesta è stata inviata per conoscenza anche ai Governatori delle Regioni coinvolte: Calabria Basilicata, Puglia e Sicilia, oltre che ai sindaci dei Capoluoghi interessati.
L impegno delle associazioni nell’offrire un sostegno alla collettività, riconosce in primis l’importanza della funzione sociale del servizio di RFI e di Italo.