La Sogin verificherà la possibilità di assorbire i lavoratori in esubero, mentre l’Enea rinnoverà in questi giorni i contratti in scadenza con le stesse condizioni.
Entro una settimana la Sogin verificherà la possibilità di assorbire alcuni lavoratori addetti ai servizi esternalizzati e impiegati presso il Centro Enea di Rotondella e dall’altra parte, l’Enea rinnoverà gli appalti dei contratti dei servizi in scadenza mantenendo invariate le ore e il numero dei lavoratori attualmente in organico. Sono questi gli impegni assunti oggi al tavolo convocato presso il dipartimento attività produttive dall’assessore al ramo, Marcello Pittella con l’Enea, la Sogin, il comune di Rotondella e i sindacati.
La Sogin inoltrerà all’autorità competente la richiesta avanzata dal tavolo rispettando la procedura interna per l’inserimento delle risorse umane. A seguito dei continui tagli, al centro di ricerca di Rotondella sono in esubero 2 unità addette al facchinaggio, 4 unità alle pulizie e 10 ore decurtate a un’unità addetta alla vigilanza. L’obiettivo come ha spiegato l’assessore Pittella “è quello di salvaguardare i livelli occupazionali esistenti e nello stesso tempo di guardare in prospettiva al futuro della struttura per evitare di ritrovarsi al tavolo con le stesse criticità. Altro obiettivo è quello di costruire con Sogin un rapporto basato su regole su una comune volontà di crescita dando ai territori risposte non solo in termini occupazionali, ma anche economiche-sociali”.