“Il centrodestra lucano non deve faticare a ritrovare l’unità d’intenti. Ora non è il momento di chi pensa solo alle poltrone. Quanto di grave è avvenuto in questa regione e in questi giorni, è segno di un marciume che si era creato all’interno delle Istituzioni che né i partiti che governano, né tantomeno i sindacati di comodo hanno contrastato. Un sistema di ‘passa oggi che verrà domani’ ossia, sembrerebbero equilibri di convenienza a discapito del buon governo e della stragrande maggioranza dei lucani per bene”.
E’ quanto afferma il segretario generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi in vista del summit di sabato 14 p.v. che si terrà a Maratea con tutti gli esponenti che si ravvedono nel centro destra.
Tancredi torna a farsi sentire con un affondo nei confronti dell’entourage di chi fino a ieri era schierato con alleanza di centro DX.: “Il problema della coalizione non deve minimamente essere circondato da gente che pensi solo alle poltrone, che se dovesse candidarsi non otterrebbe un voto neanche da sua sorella. Oggi necessita una forte ricomposizione di tutte le anime, necessaria per arrivare a vincere con il proprio candidato, facendo convergere tutte le forze su un candidato giovane, fuori dagli schemi, condiviso da tutti sul profilo, sul nome e che – aggiunge Tancredi – non sia calato dall’alto, scelto da Roma. Necessita spogliarsi di velleità facendo responsabilmente tutti un passo indietro che comporterebbe un sacrificio troppo pesante visto il buon vento che oggi soffia a favore del centro DX.”. Tancredi garantisce il proprio appoggio, come è avvenuto a livello generale dall’Ugl, a sostenere un gruppo ed un candidato dove con la spinta dal basso sia propositore e esecutore nel governare un forte cambiamento di una regione asfissiata da 20 anni di politica affaristica e distruttiva, in una Regione che doveva essere la più ricca d’Italia. Tancredi assicura che l’Ugl Basilicata va avanti per la sua strada: “Noi non aspettiamo nessuno, sabato ci saremo a Maratea, siamo sempre aperti al dialogo, ma si va avanti”. E insiste: “Per l’Ugl le beghe politiche le lasciamo ad altri, oggi sarebbe un peccato che l’alleanza di centro dx si facesse trascinare dalle beghe di partito: mai come questa volta si può e si deve dare una svolta alla Basilicata, il Governo Regionale ancora una volta ha dimostrato la sua impreparazione nella gestione di un momento importante per la tutta la Regione, credo che vada spiegato ai Lucani e vada fatto comprendere quello che sta accadendo in questa Regione per colpa di chi ha detenuto la Governance Lucana. Hanno di fatto bloccato i pagamenti, a favore degli Enti pubblici subalterni come i Comuni, Province. Ma la cosa più grave è che hanno bloccato i pagamenti verso le imprese che si trovano in difficoltà, perché già provate da una profonda crisi. Quindi numerose famiglie sono in difficoltà economica per colpa di una classe politica e dirigente incapace che a pensato a ben altro e non a governare. L’Ugl Basilicata sempre vicina a tutti i Lucani seguirà con attenzione questo nuovo percorso politico ritenendo che: il centro DX o vince ora o, mai più”.