Tavolo permanente Automotive a Melfi, intervento Confsal Basilicata e Fismic-Confsal. Di seguito la nota integrale.
Si è svolto il 12 luglio l’incontro del Tavolo permanente Automotive tra le Parti sociali e la Regione Basilicata, che ha visto la partecipazione di Pasquale Capocasale, segretario territoriale Fismic Confsal di Melfi, e di Gerardo de Grazia, segretario regionale Confsal e segretario territoriale Fismic Confsal di Potenza.
Durante la riunione, la dirigenza regionale, composta dal direttore Canio Sabia, Giuseppina Lo Vecchio e dall’assessore Alessandro Galella, ha presentato alle Parti i tecnici della società di consulenze Formez, il dottor Molinari e il dottor Franceschi, che hanno il compito di supportare la Regione e le Parti nel rendere l’indotto di Melfi area industriale di crisi complessa, studiando e creando una relazione ad hoc per rendere fattibile l’attuazione dell’area di crisi complessa, i quali hanno proposto la possibile riconversione del Polo industriale.
“La riconversione si attua solo in caso di definitiva “cottura” del Polo industriale; il sito di Melfi non è a termine del proprio ciclo di vita, deve essere difeso, anche se non esiste più lo stesso settore Automotive del 2014 – dichiara Gerardo de Grazia, segretario regionale Confsal -. Vi è, dunque, l’esigenza di lavorare su due binari paralleli, uno che prepari all’ipotesi definitiva della riconversione, in caso di assenza di altre scelte possibili, l’altro che continui a combattere per la rinascita del settore Automotive. Come Confsal abbiamo richiesto un Tavolo unitario che comprenda tutte le Regioni interessate dell’indotto, oltre al Tavolo automotive permanente regionale, poiché vi è la necessità di smuovere Stellantis che quando si parla di indotto, seppur sia l’attore principale, non presenzia agli incontri. Chiediamo alle Istituzioni della Regione Basilicata che facciano da apri-fila di questa iniziativa per salvare l’indotto. Con la transizione il settore Automotive non è più lo stesso, ma bisogna lottare per difendere i posti di lavoro e cercare soluzioni alternative alla riconversione.”
“La Fismic Confsal, che ha come obiettivo primario la tutela dei diritti occupazionali e salariali dei lavoratori, sta collaborando al meglio con le Istituzioni per trovare soluzioni alla crisi dell’indotto Stellantis. Continueremo a prepararci e a preparare l’area industriale di Melfi per affrontare efficacemente i problemi che sicuramente sorgeranno nel prossimo futuro.”, dichiara Pasquale Capocasale, segretario territoriale Fismic Confsal di Melfi