Mimit, Tavolo Stellantis, Rinaudo e Capocasale: “Importante Accordo, ma imprescindibile l’unione della sostenibilità ambientale con quella sociale”. Di seguito la nota integrale.
È appena terminato il Tavolo Stellantis al Mimit, che alla presenza del Ministro Urso, ha visto le Parti incontrarsi per il progetto ambizioso di siglare un accordo transizione tra tutti i coinvolti.
La Confsal e Fismic Confsal hanno partecipato all’incontro rappresentante dal vicesegretario generale Fismic Confsal, Sara Rinaudo, e dal segretario nazionale, Pasquale Capocasale.
“Molti i temi trattati durante questa riunione, volto alla redazione di questo importante e strategico Accordo, che coinvolge tutte le parti. – dichiarano il vicesegretario generale Fismic Confsal, Sara Rinaudo, e il
segretario nazionale Pasquale Capocasale – Il governo ha espresso un forte impegno verso le discussioni a livello europeo a partire dalla questione euro7, ma anche al tema delle materie prime, della
riconversione dei materiali.”
“Noi abbiamo espresso la nostra piena collaborazione a patto di una premessa imprescindibile, il raggiungimento della sostenibilità ambientale che non può essere raggiunta senza una sostenibilità sociale. L’accordo deve essere il riflesso di una forte presa di responsabilità sociale lungimirante. Serve necessariamente discutere
una protezione sociale specifica, la questione degli ammortizzatori sociali è da valutare attentamente. La gestione e allocazione delle risorse disponibili sarà sicuramente di vitale importanza. Nello specifico per Stellantis ci sono degli importanti nodi da sciogliere, a partire dalla Gigafactory di Termoli, la produzione della Panda a Pomigliano e l’inserimento di nuovi modelli a Mirafiori, pensiamo per esempio alla 600.”, continuano Rinaudo e Capocasale.
“Crediamo fortemente che la transizione può essere un vantaggio per il Paese se affrontata con accordi e una progettualità concreta con il coinvolgimento delle parti.”, concludono Rinaudo e Capocasale.