Tavolo Verde Puglia e Basilicata, raccogliendo il grido di esasperazione e disagio che il mondo agricolo sta vivendo a causa della cosiddetta “emergenza idrica”, proclamata dal Governo Regionale e dal Consorzio di Bonifica, si rivolge ancora una volta agli Enti locali — oltre che al Presidente Bardi — affinché vengano fornite risposte certe e tempestive ai produttori agricoli riguardo al servizio irriguo e alla destinazione delle risorse idriche disponibili in Basilicata. L’urgenza di tali risposte è strettamente legata alla programmazione delle attività agricole e zootecniche presenti sul vasto territorio del Comune di Pisticci, richiedendo una particolare attenzione anche da parte di chi è chiamato ad amministrarlo. Per questo motivo, si chiede nuovamente al Sindaco e a tutti i consiglieri comunali la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario, urgente e aperto, affinché le legittime richieste dei produttori agricoli vengano adeguatamente prese in considerazione. Vale la pena ricordare che il territorio del Comune di Pisticci rappresenta il principale contribuente dell’Ente Consortile, con una superficie asservita di 14.000 ettari e pagamenti annuali per consumi idrici che ammontano a circa 800.000 euro, oltre a ulteriori 500.000 euro versati per il diritto fisso — tributo 660. Nonostante ciò, il Comune di Pisticci rischia più di altri di subire le conseguenze delle inspiegabili e dannose politiche di gestione delle acque, che si sommerebbero negativamente ai già noti disservizi del Consorzio di Bonifica.
Mar 21