Condivisione e sostegno degli obiettivi del Progetto Pilota Terre di Aristeo per il ripopolamento e la rigenerazione dei paesi e dei borghi lucani sono stati espressi al Tavolo del partenariato sociale che si è tenuto a Potenza nella sede Cia-Agricoltori di Basilicata. All’incontro, insieme all’a.d. Terre Aristeo Saverio Lamiranda, hanno partecipato Donato Distefano (Cia), Antonio Pessolani (Coldiretti), Antonio Miele (Confartigianato), Angelo Lovallo (Confcommercio), Michele Tropiano (Federalberghi), Prospero Cassino (Confesercenti). Un confronto – che avrà come scelta operativa la sottoscrizione di un Protocollo di intesa e la costituzione di un Tavolo permanente di partenariato sociale – nel quale è stata condivisa la necessità di rafforzare il sistema di relazioni tra il Distretto e le associazioni di categoria che sarà allargato alle altre organizzazioni non presenti. Tutto questo è stato sostenuto – è essenziale per contenere, con maggiore efficacia, lo spopolamento dei Borghi, contribuire al loro ripopolamento e sostenere una cultura ed un ambiente adatti alla promozione di nuove imprese. Inoltre attraverso la Rete di Imprese Xenia-Terre Aristeo si punta a definire un sistema di relazioni organizzative fra le imprese partecipanti in grado di assicurare, attraverso un unico marchio ombrello, garanzie di qualità nelle produzioni e nei servizi offerti, nonché servizi comuni per le imprese partecipanti affinché aumenti il numero e la capacità delle strutture di accoglienza di alto livello.
L’obiettivo del progetto non è solo l’aumento numerico dei visitatori, ma anche un miglioramento della “qualità” dei turisti, per generare permanenze che lascino maggior valore presente e futuro sul territorio. Per raggiungere tale obiettivo è necessario il coinvolgimento del “turismo straniero”. Per questo è previsto intercettare i turisti all’origine, possibilmente prima che inizi il processo decisionale di prenotazione.
Il nuovo confronto realizzato – commenta Lamiranda – fa compiere un salto di qualità nella cooperazione sociale sempre più importante nell’attuale delicata fase di attuazione del Progetto che si basa sul protagonismo delle associazioni, come dei Comuni e delle comunità locali.