Con la sottoscrizione dell’Intesa di Programma per il Ripopolamento e la Rigenerazione dei Borghi e Paesi lucani, avvenuta ieri nella sede dell’Amministrazione Comunale di Rionero in Vulture, da parte dei sindaci di Rionero Mario Di Nitto e di Barile Antonio Murano, alla presenza dell’ad Terre di Aristeo Saverio Lamiranda, il Progetto Pilota fa un nuovo significativo passo avanti.
Il documento rappresenta la base di partenza del “Progetto Pilota” di interesse nazionale che è stato avviato con la presentazione del primo Accordo di Sviluppo per alcuni Comuni. “Il crescente spopolamento, fino alla desertificazione, della maggioranza dei “Paesi” (piccoli Comuni), specialmente delle aree interne, e dall’emigrazione dei giovani che, per la mancanza di prospettive sociali visibili e le insufficienti opportunità lavorative – hanno evidenziato sindaci e ad Terre di Aristeo – sta mettendo a rischio la stessa esistenza dei Borghi e dell’intera Regione”. Per questa ragione – è stato sottolineato – non c’è più tempo e volontà di attendere ancora. I sindaci sono decisi ad andare avanti comunque dimostrando di dare rilevanza ai progetti e alla programmazione di azioni ed iniziative . Ancora una testimonianza di urgenza da parte delle Amministrazioni Comunali e di rinnovato protagonismo per affermare le condizioni di sviluppo locale attraverso il turismo di comunità.
Questi i principi principali del Progetto:
· L’ambiente, il paesaggio ed il territorio come grande ed unitario attrattore;
· L’animazione e la formazione, per tutti, come necessità presupposta ed indispensabile per il successo di tutto il progetto e per la crescita, anche culturale, delle Comunità territoriali;
· Far essere i nostri territori attrattivi per generare flussi di immigrazione o di ritorno o provenienti da altre Regioni o Stati,
· L’Internazionalizzazione come opzione strategica di collocazione del territorio nel mercato e nelle società multietnica;
· L’inclusione sociale e la programmazione partecipata quali condizioni necessarie per la formulazione di politiche pubbliche condivise e caratterizzate da criteri di trasparenza, funzionalità, efficacia ed economicità dell’Azione Amministrativa;
· L’adeguamento e la messa in sicurezza delle “strade di vicinato” quali vie di comunicazione interne, condizioni indispensabili di accesso al diversi territori, d’interscambio fra gli stessi per la loro migliore fruizione e contaminazione;
In precedenza nella mattinata si è tenuto un incontro analogo nel Comune di Abriola con il sindaco Vittorio Triunfo ed esponenti di giunta per fare il punto del Progetto nell’area Camastra-Sauro. Il sindaco Triunfo ha espresso piena disponibilità all’attuazione del programma di interventi di intesa con gli altri sindaci dei Comuni interessati che avranno a breve uno specifico incontro. Lamiranda al termine dei due incontri ha riferito che è stata ufficializzata alla Regione la richiesta di proroga del Protocollo di intesa Regione-Terre di Aristeo per dare seguito alle azioni previste con l’obiettivo della rigenerazione dei paesi contro lo spopolamento e nei settori formazione, animazione, viabilità. Proseguiamo il percorso che abbiamo individuato – ha detto – con il calendario di incontri sui territori che ci porteranno all’Assemblea congressuale di ottobre riscontrando sempre maggiore consapevolezza e sostegno al Progetto Pilota.