Il Progetto delle oltre 2mila unità di accoglienza nelle comunità turistiche integrate è stato presentato oggi dall’ad Terre di Aristeo Saverio Lamiranda e dal presidente della Rete Xenia-Aristeo Rocco Marino in un incontro di sindaci ed amministratori comunali. Nella riunione, con la partecipazione tra gli altri dei sindaci di Abriola (Triunfo), Missanello (Sinisgalli), Rionero (Murano) e di consiglieri delegati di Pomarico (Mallano), Vaglio (Santopietro) è stato fatto il punto dell’attuazione del Progetto pilota di interesse nazionale per il ripopolamento dei paesi e dei borghi lucani. Le unità di accoglienza sorgeranno in cinque comprensori di comunità turistiche: Vulture-Alto Bradano (620), Melandrp-Sauro-Camastra (250), Val d’Agri (300), Materano (630) e Lagonegrese-Pollino (100). Lamiranda ha parlato del secondo Accordo di Sviluppo in dirittura d’arrivo per 1350 unità individuate e ha riferito che nel programma di investimenti rientra la realizzazione nel capoluogo di “un intervento significativo” che, secondo le prime anticipazioni, riguarda una struttura alberghiera e di servizi a cinque stelle nell’area dello scalo ferroviario Potenza centrale. E’ stato deciso di suddividere il programma di interventi immobiliari in cinque lotti già pronti, autonomi e funzionali per un totale di 1350 unità in modo – ha spiegato l’ad Terre di Aristeo, sollecitando un maggior protagonismo dei sindaci ed amministratori locali – da far partire chi ha già tutte le carte in regola. Una soluzione che di fatto è destinata a produrre un’accelerazione innescando inoltre il meccanismo virtuoso di sollecitazione per i Comuni che sono rimasti indietro. Il sindaco di Abriola Vittorio Triunfo, a nome dei suoi colleghi e sintetizzando la posizione unanime, ha ribadito la piena condivisione a questa strategia invitando ad andare avanti su questa strada. Quanto ai rapporti con la Regione, Lamiranda, richiamando il parere unanime di condivisione piena e sostegno espressa dalla Terza Commissione Permanente, ha riferito di una nuova sollecitazione al Presidente Bardi di un incontro insieme ad una delegazione dei sindaci dei Comuni coinvolti nei primi investimenti per la definizione degli atti attesi da troppo tempo, tra cui il parere sul Progetto e l’indizione di una necessaria Conferenza di Servizio. Non possiamo aspettare ancora perché i nostri paesi non possono più aspettare ed essere condannati allo spopolamento: ha detto Lamiranda. Il presidente della Rete imprese Xenia-Aristeo Rocco Marino in proposito ha invitato i sindaci a svolgere un’azione di ulteriore pressing-sollecitazione nei confronti del Presidente Bardi, al quale – ha evidenziato – non chiediamo soldi ma provvedimenti ed atti conseguenziali al protocollo di intesa. Servono comportamenti responsabili ed atti ufficiali: ha affermato Marino sottolineando che il progetto va in direzione di quello sviluppo del territorio perseguito dal Governatore. L’incontro si è concluso con l’impegno di promuovere già dai prossimi giorni e per l’estate una mobilitazione delle comunità turistiche integrate, attraverso incontri e eventi pubblici, per contrastare la desertificazione e lo spopolamento dei piccoli comuni, quale condizione essenziale per dare segnali di speranza specie ai giovani.
Giu 24