Dopo la fuga dei turisti (anche lucani) da Ischia è il giorno della disdetta delle prenotazioni non solo per l’ultimo scorcio di agosto ma anche per settembre. Lo sostiene il Centro Studi Turistici Thalia che ha monitorato la situazione delle disdette alberghiere da parte dei lucani già a quota 4-500, tenuto conto che il “picco” di maggiore affluenza dei nostri corregionali è nella bassa stagione (settembre-ottobree aprile-maggio) quando si raggiungono anche le 5mila presenze utilizzando le offerte più vantaggiose. Il timore adesso è una seconda batosta. Economica, stavolta. Nell’isola ci sono oltre 300 strutture alberghiere al 90 per cento funzionanti. Il Cs Thalia aderisce alla campagna “La bellezza non teme fatalità” accompagnata dallo slogan #ischiavivapiuchemai. E sempre il Cs Thalia rilancia gli appelli di albergatori, operatori turistici a restare, come quelli dei vip come quello di Sabrina Ferilli: «Non rinunciate al vostro soggiorno ad Ischia. Io sono qui e vi posso assicurare che tutto funziona. Essere vicini all’isola in questo momento significa anche venirci. Perché non vorrei che oltre al danno ci fosse anche la beffa come spesso accade nel nostro Paese». Gli operatori ischitani parlano di “allarmismo eccessivo». Insistendo: «Le strutture alberghiere di Ischia sono agibili e non presentano problemi di stabilità. In ogni caso spetta ai tecnici preposti dare, eventualmente, un parere. Allo stato attuale le strutture ricettive ischitane sono assolutamente sicure e possono ospitare i turisti. Questa fuga da Ischia è ingiustificata. Il sisma ha provocato danni, purtroppo, su edifici vetusti del centro storico di Casamicciola. Gli hotel non sono pericolanti e gli albergatori sono pronti a trovare tutte le soluzioni del caso per assicurare un soggiorno sereno ai turisti in arrivo».
Del resto – si sottolinea nella nota – non avevamo alcun dubbio, conoscendo bene e monitorando costantemente il lavoro degli operatori ischitani, modello virtuoso per i colleghi meridionali. Il Cs Thalia ricorda che al gruppo Dimhotels – attualmente il gruppo alberghiero più importante dell’Isola d’Ischia per numero di posti letto e strutture alberghiere di proprietà – qualche anno fa è stato conferito il Premio Thalia, per la “qualità dell’ospitalità” superando i vari test riferiti ai servizi erogati. A partire dallo slogan storico “Siamo ischitani fidati di noi” che continua a meritare fiducia. Un successo, quello della famiglia Di Meglio, lungo cinquant’anni, iniziato nel 1957 e fondato sull’umiltà di quattro fratelli imprenditori che senza mai rinnegare le proprie origini, si sono posti con duttilità ed impegno rispetto all’evoluzione dell’economia locale. Oggi, la famiglia Di Meglio pone con orgoglio la propria leadership nell’industria dell’ospitalità dell’Isola Verde, vantando un ricambio generazionale che rappresenta la garanzia del rispetto della propria tradizione, ma soprattutto dimostra quanto sia importante lo “stare insieme” per raggiungere risultati sempre più prestigiosi. E proprio in queste ore contraddistinte da informazioni diffuse da siti web e social che non hanno attinenza con la realtà Isidoro Di Meglio rassicura sulla piena funzionalità delle strutture. I “danni sono circoscritti” e c’è “piena agibilità di tutte le strutture ricettive, termali, balneari, commerciali e di ristorazione dell’intera isola”.Ci sono le immagini web in diretta a confermarlo.
Ago 23