“Gli Anziani sono una risorsa per la nostra comunità non un costo, una risorsa importante di valori e di contributo all’ economia sociale”. Lo ha sostenuto il segretario regionale della Uilp, Vincenzo Tortorelli, intervenendo oggi al Consiglio Nazionale del sindacato dei pensionati della Uil aggiungendo che “se il governo non ci ascolta, il 16 novembre ritorneremo in piazza per rivendicare le nostre richieste e, tra le priorità, sosterremo anche in Basilicata la campagna di sensibilizzazione e raccolta firme per una legge sulla non autosufficienza”. Quanto agli altri temi affrontati, Tortorelli ha ricordato che Cgil Cisl e Uil ritengono che “Quota 100 non vada abolita, ma vada cambiata la Legge Fornero riconoscendo pensioni di garanzia per i giovani, lavoro di cura per le donne, lavori gravosi e flessibilità in uscita, spingendo affinché venga ridotta la tassazione sul lavoro dipendente ed i pensionati. Senza un accordo per la rivalutazione delle pensioni e per la legge sulla non autosufficienza la manifestazione dei pensionati, già indetta per il prossimo 16 novembre, sarà l’inizio di grande mobilitazione generale. Bisogna mettere al centro delle politiche sindacali il recupero del potere d’acquisto dei pensionati, attraverso la riduzione delle tasse . Bisogna combattere l’evasione fiscale nel nostro paese. Bisogna mettere al centro del rivendicazioni sindacali “il Mezzogiorno”. Come sosteniamo unitariamente – Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp – occorre “in particolare il ripristino di un sistema di rivalutazione equo che tuteli il potere d’acquisto delle pensioni e la ricostruzione del montante come base di calcolo per chi ha subito il blocco negli anni passati”. “Occorre inoltre separare le misure previdenziali da quelle assistenziali e programmare un adeguato finanziamento del Servizio Sanitario nazionale, per permettere a tutti di curarsi. Così come bisogna superare il sistema delle liste d’attesa e abolire i ticket sanitari”.
Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil – ha sottolineato Tortorelli – chiedono “livelli essenziali di assistenza sanitaria garantiti e uguali in tutto il paese e la definizione di un paniere Istat in grado di rappresentare più correttamente i consumi specifici delle persone anziane. Ma soprattutto serve istituire una legge nazionale sulla non autosufficienza a sostegno di milioni di anziani e delle loro famiglie”.
