“I dati che cerca di fornire la Total sull’attuale livello di occupazione per Tempa Rossa non rispondono sicuramente ai principi di trasparenza e informazione, e per questo restiamo fortemente critici verso tale compagnia e tutti coloro che accettano questi numeri che non saranno mai veritieri. L’Ugl non è per niente soddisfatta”.
Lo ha detto il segretario regionale dell’Ugl Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano per il quale, “non si capisce con chiarezza dove la compagnia petrolifera voglia concentrarsi per giungere sull’obiettivo che al 2015 è fissato in 1.600 unità per garantire quella quota dell’80% di lucani rivendicata da una parte di sindacati e che l’Ugl ritiene che sia una nuova e vera beffa ai danni di tanti lucani in cerca di occupazione. Tutto ciò – prosegue Giordano – farà parte per creare clientelismo per la prossima compagnia elettorale per le regionali. Per strategia voluta dalla stessa Total, si commetteranno gli stessi errori per le assunzioni del passato, vale a dire non individuando quelle giuste figure professionali di cui le imprese appaltatrici e sub-appaltatrici avranno bisogno e così facendo, la mancanza o la scarsa disponibilità di specifiche figure con mansioni specializzate faranno prevalere il ricorso ad assunzioni extraregionali. Dalla Total vogliamo chiarezza su dati e previsioni occupazionali che non sono chiari – denuncia il segretario Ugl -: se, come sostiene la compagnia, dopo il picco di 1.600 assunti al 2015, già dall’anno successivo perché si scenderà gradualmente sino alle 400 unità? Se così è, questo significa – conclude Giordano – che il petrolio non dà posti di lavoro in grande quantità e stabili e pertanto non si devono illudere i disoccupati lucani su un’opportunità occupazionale di breve durata e contenuta nei numeri. La strategia da perseguire è quella di impiegare le royalties per favorire attività produttive e la piccola e media impresa”.
Mag 18