Sabato 5 dicembre 2022. presso l’Istituto Margherita di Bari alle ore 16.00 prende via il dibattito intorno all’uso del digitale con posizioni contrarie ed altre favorevoli, il settore dell’istruzione e dell’educazione quello che maggiormente risulta essere al centro di questo dibattito. Le polemiche relative alla didattica a distanza (DAD) e alla didattica digitale in genere e, per questo comunità di professionisti dell’educazione in questi anni, specie nel periodo pandemico e post pandemico, si sono preoccupati di diffondere messaggi chiari e basati su presupposti scientifici attorno all’apprendimento, evitando di assumere posizioni assolutistiche, anche perché sbagliate. Modererà l’incontro la dott.ssa Filomena Labriola, Presidente Associazione nazionale pedagogisti (ANPE) di Puglia e Basilicata, che assicura che i pedagogisti si sono impegnati nella formazione nel settore scolastico e sociale sui vari temi, in quanto ogni cambiamento che avviene nella società deve essere analizzato, elaborato per poi arrivare alla programmazione di interventi mirati. E con questo impegno la presidente Anpe di Puglia e Basilicata che ha deciso di dedicare una giornata per riflettere su questi temi, specie rispetto all’emergenza educativa che ne deriverà. L’evento che si terrà il 5 dicembre intenderà approfondire il tema scottante: il Metaverso che con il suo termine dal greco μετά «con, dopo, oltre» e dal latino versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; letteralmente «volto in altra direzione» anche se nella eccezione ha assunto altri significati tanto da che negli ultimi mesi ha acquisito notorietà dopo l’annuncio di Mark Zuckenberg di chiamare “Meta” la holding controllante i gruppi Facebook, Instagram, Whatsapp e Oculus.Il Metaverso risulta una rete di mondi virtuali interconnessi, in cui una moltitudine di persone può interagire tra loro con oggetti e ambienti digitali attraverso la creazione di avatar personalizzati. Una combinazione tra realtà virtuale immersiva, gioco di ruolo multi giocatore e web.Dopo i saluti istituzionali del Deputato Ubaldo Pagano, interverranno tra i relatori, il Consigliere comunale del comune di Bari Domenico Scaramuzzi, la dottoressa Francesca Vecera segretaria regionale Anpe, il professor Francesco Pira, docente di sociologia dei processi comunicativi c/o l’Università di Messina, giornalista e studioso della tematica relativa all’uso del digitale nei suoi rischi e pericoli, insignito da varie onorificenze e premi per il lavoro scientifico che svolge. Il professor Pira nel suo ultimo lavoro letterale “Figli delle App” edito da Franco Angeli sottolinea che questa generazione di preadolescenti e adolescenti ci mostra come la rivoluzione tecnologica sia ormai compiuta e che bambine e bambini, ragazze e ragazzi rappresentano a tutti gli effetti la prima generazione digitale. La tecnologia è parte integrante delle loro vite. Interverranno anche il Professor Michele Corriero, ricercatore in Pedagogia generale e sociale dell’Università di Bari, che affronterà il tema legato alla educazione alle emozioni come gioia, affetto, orgoglio e soddisfazione come fattori di protezione dai rischi del virtuale, il dottor Giuseppe Del Grosso, funzionario Regione Puglia, assistente sociale e giudice onorario del tribunale dei Minorenni di Bari, che evidenzierà invece il legame tra algoritmi di consumo e quelli emotivi nella dimensione relazionale. La dott.ssa Katia Blasi, psico-pedagogista, grafologa, esporrà gli esiti di un suo studio sulle scritture degli adolescenti e la relazione con i comportamenti antisociali. Questa ricerca sul tratto grafico ha permesso inoltre di evidenziare i segnali tipici di questa fase evolutiva, che dopo il periodo pandemico mostra dei segni particolari, soprattutto legati alla sfera relazionale. Questo il link per iscriversi all’evento https://docs.google.com/forms/d/1fM2gRc-NxA1z97DEvOfFc3hTP68OhJAC-bSO0DD8C_k/edit