Trasporto Pubblico Locale, Antonio Cefola, Segretario Generale Uiltrasporti Basilicata: “Segnali positivi?”. Di seguito la nota integrale sull’intesa raggiunta tra l’Assessorato ai Trasporti della regione Basilicata e il Cotrab. Di seguito la nota integrale.
Non abbiamo contezza dei contenuti dell’accordo e non possiamo esprimere pareri, una cosa però è certa che finalmente, se quanto annunciato è vero, da oggi non ci saranno più alibi per non adempiere al pagamento degli stipendi ai lavoratori.
L’accordo raggiunto dovrebbe riguardare l’adeguamento dei corrispettivi per il prosieguo del servizio TPL fino a nuova gara.
Avendo esperienza di quanto accaduto nel recente passato, auspichiamo che la Giunta regionale prenda atto di quanto dichiarato e dia seguito con immediato intervento dal punto di vista finanziario, giuridico e politico per mettere fine a un pin-pong che ormai non trova più giustificazioni e lotte intestine.
Purtroppo registriamo ancora la criticità nei pagamenti da parte delle aziende Nolè e Rocco per cui, come Uiltrasporti e Filt-Cgil, abbiamo dichiarato lo sciopero per il giorno venerdì 30 Ottobre.
Non possiamo tollerare alcun altro atto di intolleranza nei confronti dei lavoratori del settore e metteremo in essere le previste procedure pur di salvaguardare la dignità di tutti i lavoratori.
Giungono buone notizie dall’azienda Liscio che, nonostante il periodo, ha dato seguito al rinnovo del parco macchine con l’immissione in servizio di 27 nuovi bus con item di alta qualità che aumentano la percezione e la reale efficacia della permanenza a bordo degli utenti. E’ un plauso che va fatto alla ditta Liscio che non si ferma all’oggi ma guarda al futuro investendo con diligenza sul servizio eseguito.
Comunque rimane il fatto che non abbassiamo la guardia specie in questo momento in cui il settore intero ha bisogno continuo di controlli per l’efficientamento della salvaguardia della salute dei lavoratori addetti. Le Aziende non possono esimersi da eventuali responsabilità che hanno messo a rischio l’incolumità dei propri dipendenti.
Ripetiamo, ancora una volta, con enfasi che, ceh purtroppo i trasporti sono uno dei maggiori veicoli di contagio per i cittadini e i lavoratori del settore.
Di conseguenza diventa non più rinviabile un immediato intervento delle istituzioni perché intervengano con regole certe e preventive.