Trasporto pubblico locale, Cgil, Cisl e Ui chiedono intervento urgente del Prefetto per garantire la mobilità in sicurezza. Di seguito la nota integrale.
Si è tenuto ieri un tavolo di confronto in video-conferenza con l’assessorato alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Basilicata per discutere le iniziative utiliad arginare la diffusione del virus in tale ambito.All’incontro purtroppo non era presente il Co.TR.A.B , ma ha partecipato FCA che ha confermato la ripresa della produzione a pieno regime dal prossimo 21 maggio alle ore 6.00.
Da tempo i Segretari Generali di Cgil Cisl e UIL hanno chiesto al Presidente della Regione, Vito Bardi, la convocazione di tavoli tematici, per discutere delle iniziative utili ad affrontare l’emergenza, con massima priorità per le tematiche sanitarie e della mobilità per assicurarea tutti il diritto di poter utilizzare i servizi pubblici in sicurezza.
Purtroppo, a tutt’oggi, alla vigilia della ripresa dell’attività produttiva di FCA enonostantele innumerevoli sollecitazioni,si èconstatatal’inadeguatezza delle risposte della Regionenonché la mancata predisposizione di un piano per la mobilità.
Una situazione inaccettabile dal momento che coinvolge migliaia di lavoratori che dal prossimo 21 maggio riprenderanno a viaggiare per recarsi sul posto di lavoro in una condizione di non normalità per le dinamiche legate alla diffusione del Covid-19 e per i quali ancora non è disponibile un programma di sicurezza.
CGIL CISL e UIL pertanto hanno subito informato il Prefetto di Potenza richiedendo l’immediata convocazione di un tavolo di confronto, che parta dal coinvolgimento attivo del CO.TR.A.B.,per discutere di una questione che ritengono di massima urgenza in quanto si tratta di garantire la continuità produttiva e al contempo la sicurezza dei lavoratori al fine di evitare ulteriori rischi di carattere sanitario ed economico per la comunità lucana.