Trasporto Pubblico Locale e Urbano, intervento Uiltrasporti Basilicata, Ugl e Faisa Cisl: “Un inutile e sterile grido di chi ha partecipato alla rovina del sistema”. Di seguito la nota integrale.
Le scriventi segreterie si dissociano totalmente da alcuni personaggi che nel passato e ancora nel presente continuano a lavorare contro i primari interessi e diritti dei lavoratori del TPL e TPU lucano seminando odio e non verità cercando di nascondere le proprie inadempienze.
Vogliamo ricordare a questi pseudo personaggi che la loro complicità nell’aver incancrenito il sistema di trasporto negli anni non può essere scaricata verso su chi non gestiva e su chi non era presente a quei tavoli cha hanno solo seminato disparità.
Tanto è vero che la magistratura ci ha messo lo zampino e si spera che presto vengano fuori tutte le verità specie quelle riferite all’associazione con alcuni soggetti appartenenti ad alcune aziende e politici compiacenti.
Non sta a noi giudicare e non lo faremo mai ma chi ha scheletri nell’armadio che risultano irremovibili dovrebbe quanto meno azzittirsi…il resto parla da se.
Non è con le ingiurie su social network, con minacce, con falsità su comunicati stampa e con fac news che si fanno gli interessi dei lavoratori ma con lealtà, onestà e dura fatica lontani da bellici intendimenti e da pseudo politici che non sono stati capaci di gestire il servizio nel recente passato.
Fare sindacato è tutt’altra cosa.
Essere al servizio dei più deboli significa guardarsi allo specchio e non vedere fantasmi dietro di se ma persone che hanno bisogno di gente onesta e lontana da intrighi giuridici.
Ormai i lavoratori si sono resi conto di come si è cogestito il TPL e TPU e stanno scegliendo i propri rappresentanti con caratteristiche di massima trasparenza.
Ancora una volta ci rivolgiamo, con la massima fiducia, alla magistratura perché accelleri le verifiche e faccia luce su chi vendeva i lavoratori senza alcun ritegno.
A conclusione chiediamo alla Regione Basilicata di accelerare il più possibile la procedura di gara per l’affidamento dei servizi di Trasporto Pubblico Locale automobilistici extraurbani e urbani/comunali per dar modo di azzittire quei soggetti che continuano a tentare di destabilizzare ancor più il servizio perché rimanga tutto come ora: disorganizzato ed inefficiente con responsabilità ben note.