Trasporto pubblico locale, i lavoratori di Grassani & Garofalo senza stipendio. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
È ormai una questione ciclica di ogni mese il mancato rispetto del pagamento dei lavoratori. La succitata azienda, nonostante le continue interazioni da parte della segreteria regionale Uiltrasporti, “puntualmente” ogni mese disattende le speranze dei lavoratori di vedersi retribuito il giorno 10 lo stipendio. I lavoratori sono ormai stremati da una situazione incancrenita da tempo, impossibilitati a programmarsi la vita familiare per l’inaffidabilità della propria azienda. Il tutto in un contesto Cotrab che, ci siamo ripetuti più volte ma è bene ricordare, è stato ed è totalmente fallimentare. La tutela e i diritti dei lavoratori dovrebbero essere in capo a qualsiasi azienda ma di fatto, ed è stato ampiamente dimostrato in questi anni, non è così. Ci auguriamo, quanto prima, che si arrivi all’appalto dei servizi per regolarizzare il settore che ormai da tempo vive situazioni insostenibili.
Sull’argomento il Segretario TPL Basilicata, Vito Lucia, lancia un appello alla Regione affinché predisponga presto nuovi bandi di gara che, garantendo un migliore servizio di trasporto ai residenti e ai visitatori della Basilicata, non consentano più sovvenzionamenti pubblici ad aziende che non tutelano e non rispettano l’inviolabile diritto alla retribuzione dei lavoratori.