Servizio pubblico urbano a Potenza, Fit Cisl Basilicata chiede la rimozione di dirigente Trotta Bus”. Di seguito la nota integrale.
“Abbiamo appreso che nella giornata del 30 Marzo 2021, si è discusso in VI Commissione al Comune di Potenza un audizione inerente il Trasporto pubblico Urbano di Potenza.
Siamo disgustati da quanto letto in merito ai contenuti della suddetta commissione, riportati oggi sui quotidiani locali.
È bene chiarire che gli autisti del Servizio Urbano di Potenza, sono professionisti abilitati alla professione dalla carta di Qualificazione del Conducente, contrariamente a chi ha rilasciato dichiarazioni in nome delle Trotta Bus, che a nostro sapere non ha neanche la patente che abilita alla guida degli autobus, e figuriamoci se conosce l’Abilitazione di cui al DPR 753/80, che qualifica un Direttore di Esercizio.
Forse qualcuno dovrebbe spiegare al soggetto in questione, e ai Consiglieri Comunali, che il tachigrafo, Digitale e Analogico, non è previsto per gli Autobus che percorrono linee urbane, considerato, oltretutto che nei Servizi Urbani non si applica l’Art.3 del Regolamento CE 561/2006, che a questo punto invitiamo a leggere e studiare, ai consiglieri e anche al neofita dei trasporti.
È sconcertante per un essere dotato d’intelletto, leggere che si chiede l’aiuto degli utenti ad inoltrare segnalazioni sui comportamenti presunti dei lavoratori, cancellando quando previsto dalla Costituzione Italiana, dallo Statuto dei Lavorati, e cosi facendo mutando il Servizio Urbano in un Far West, dove ci sguazzerebbe come una pantegana chi ama la guerra ai lavoratori e non la pace.
In queste ore abbiamo chiesto al Sindaco Mario Guarente e alla Trotta Bus, di rimuovere dall’incarico chi in questi anni è stato il danno peggiore per il Servizio Urbano di Potenza, e che continuamente crea discriminazione tra i lavoratori, malumori e inefficienze al Servizio di Trasporto.
Speriamo che nostra richiesta venga immediatamente accolta, dato che per usare un aforisma calcistico, quando una squadra non funziona le colpe sono dell’allenatore, contrariamente proclameremo un primo sciopero dei lavoratori, anche per contrastare qualche consigliere che lancia accuse, a chi non cambia continuamente casacca, ma lavora per dare un servizio ai cittadini.