Trasporto pubblico urbano integrato a Potenza, dibattito “Mobilitiamoci” con USB. Di seguito il report integrale.
Si è tenuto il 7 aprile scorso presso la Sala del Consiglio Comunale “Mobility Center” a Potenza, il pubblico dibattito “Mobilitiamoci”, relativo al Trasporto Pubblico Urbano ed Extraurbano della Città di Potenza, organizzato e fortemente voluto da USB Basilicata.
Alla presenza del Sig. Sindaco della Città di Potenza, Guarente Mario, di Consiglieri Comunali, di Esponenti Politici e Civili nonché di cittadine/i in rappresentanza dei Quartieri della Città, si è analizzata l’annosa questione del Trasporto Pubblico Urbano in primis e di pari passo, anche di quella del Trasporto Pubblico Extraurbano che interessa la Città Capoluogo di Regione.
E’ dello scorso venerdì 08 Aprile, la pubblicazione della Manifestazione di Interesse Pubblico per l’individuazione di un Gestore ex novo del TPL Cittadino, come anticipato dallo stesso Sig. Sindaco nel corso del dibattito.
La stessa Manifestazione, è stata accolta con gran fermento e positività da parte di Maestranze, Utenza e Cittadinanza. Le criticità note ed emerse nel pubblico dibattito, non a caso, hanno manifestato come tutte la Parti presenti, siano positivamente favorevoli ad un nuovo corso gestionale che dia, finalmente, di pari passo con un nuovo Piano di Esercizio, un Servizio degno di essere chiamato tale.
E’, sotto gli occhi di tutti, purtroppo, la continua ed inarrestabile decadenza del Servizio di Trasporto Pubblico Urbano che, da sei anni a questa parte, è notevolmente peggiorato toccando il punto più basso in termini di gradimento e delle Maestranze e dell’Utenza, come mai accaduto prima.
Tutto ciò, è frutto sicuramente di una classe dirigenziale non rispondente anzitutto ai requisiti e criteri previsti dal DPR 753/80 e non adatta, per di più, a ricoprire ruoli apicali nell’ambito del Trasporto Pubblico, come ribadito all’unanimità da tutti i presenti.
Tra la moltitudine di proposte, argomentazioni, riflessioni ed anche critiche affiorate nel corso del dibattito, la scrivente O.S., plaude all’istituzione delle cosiddette “consulte” – nate “dalle ceneri degli ex Comitati di Quartiere” -, che daranno certamente alla Città una svolta nettamente concreta lavorando, assiduamente, all’unisono con l’Amministrazione Comunale, con le Parti Sociali e con tutte le Rappresentanze Politiche del Territorio. Particolare attenzione al problema del TPL Cittadino e non solo, è stata rilevata, tra gli altri, dai Rappresentanti delle Consulte della “Cittadella di Bucaletto” e di “Via Aria Silvana”.
La scrivente O.S., per di più, ha proposto l’istituzione di una “Consulta Ad Hoc” relativa al TPL Cittadino, favorevolmente accolta da tutti i presenti. La stessa, facendosi parte attiva per organizzare pubblici dibattiti allo scopo di recepire le istanze dei cittadini, è certa che il pubblico dibattito svoltosi, sarà solo il primo di tantissimi altri a venire coinvolgendo, sempre, ogni singola Parte Politica, Sociale e Civile della Città di Potenza, della Provincia di Potenza e della Regione Basilicata.
E’ della data odierna, invece, l’incontro svoltosi presso il Palazzo Comunale di Città alla presenza del Sig. Sindaco e delle OO.SS. USB, FILT-CGIL, FIT-CISL e FAISA-CONFAIL. Fulcro della discussione, è stata la pubblicazione della Manifestazione suddetta ove, ogni OO.SS., ha analizzato e focalizzato l’attenzione sull’intera questione presente e su quella a venire. All’unanimità, si è ribadito il concetto di voler cambiare certamente corso nella prossima Gestione del TPL Cittadino, di pari passo ad una neo classe Dirigenziale che sostituisca già nell’immediato l’attuale rispondendo, dopo anni di oblio totale, a quelli che sono i compiti ed i ruoli previsti. Di fondamentale importanza, è la clausola della salvaguardia dell’intero personale Automobilistico, F.T.A., Amministrativo ed Operaio che in toto, così come previsto dalla Legge della Regione Basilicata n° 22/98 (art. 18) nonché, dal 2112 del Codice Civile, come ribadito anche dalle altre OO.SS. presenti, “transiterà” dall’attuale gestore al prossimo; al contempo, si è analizzato il “modus operandi” dell’attuale ditta gestrice il TPL relativamente ai cosiddetti “Avanzamenti e Promozioni” indetti senza tener conto minimamente delle Norme di Settore che prevedono specifici obblighi e requisiti. Invece, come noto, l’attuale gestore, ha “promosso” personale a sua scelta, gravando sulle Casse Comunali anzitutto e facendo ricoprire figure apicali, a parte del personale che nel quotidiano mostra tutti i propri limiti culturali, professionali ed umani e creando, inevitabilmente, disparità di trattamento e discriminazione tra il Personale intero. Infine, particolare attenzione, è stata data ad un punto specifico del Bando di Manifestazione Pubblica (Punto D – comma 1) che cita , testualmente “…aver svolto il servizio di trasporto pubblico locale terrestre, nell’ultimo triennio antecedente la pubblicazione della presente procedura…” che, è stato completamente cancellato nella stesura del Bando definitivo, per consentire una procedura quanto più regolare e “limpida” possibile, non favorendo e non sfavorendo nessuno dei “papabili” Neo gestori.
Di certo c’è che, a prescindere da chi sarà il Nuovo Gestore, sarà istituito un Tavolo “corale” con tutte le Parti chiamate in causa che riporti, finalmente, dignità, legalità e sicurezza per Maestranze, Utenza e Cittadinanza.