Il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera (Csi) ha inoltrato le lettere di invito per la partecipazione alla gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza della tratta ferroviaria Ferrosud-Casal Sabini. Le imprese selezionate sono tredici e dovranno rispondere formulando la loro offerta entro il 4 febbraio 2013. L’importo delle opere è di circa 450 mila euro e la gara sarà aggiudicata all’azienda che proporrà il ribasso maggiore ma con una procedura che consente comunque di garantire la massima qualità nell’esecuzione delle opere. I lavori, la cui progettazione è stata effettuata in tempi rapidissimi dai tecnici del Csi, riguarderanno l’intero tronco ferroviario, lungo 6,3 km. La durata dell’intero procedimento e dei cantieri, salvo imprevisti di natura burocratica, dovrebbe essere di circa quattro mesi.
Per velocizzare al massimo i tempi per il ripristino della transitabilità dei vagoni che trasportano il materiale rotabile prodotto nello stabilimento Ferrosud verso la rete nazionale delle ferrovie dello stato, il Consorzio per lo sviluppo industriale anticiperà, con fondi propri, lo stanziamento che sarà erogato dalla Regione Basilicata.
“Stiamo rispettando in pieno – dice il commissario del Csi, Gaetano Santarsìa – il cronoprogramma che avevamo sottoposto all’attenzione dei vertici aziendali di Ferrosud e della Regione Basilicata. Il nostro obiettivo è di arrivare in tempi rapidi alla soluzione della vicenda evitando ulteriori problemi all’impresa e di conseguenza ai lavoratori”.
Nei mesi scorsi, il tronco ferroviario Ferrosud-Casal Sabini, era stato chiuso al transito delle carrozze merci, da Rfi (rete ferroviaria italiana) per la mancanza dei requisiti di idoneità e di sicurezza. Di qui la necessità di intervenire per la ristrutturazione del binario che è di vitale importanza per l’azienda insediata nella zona industriale di Jesce.