“Con le eccellenze dell’agroalimentare lucano è stato composto il menù della cena inaugurale dell’11 ottobre dedicata a Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e promosso dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata”.
“Una Basilicata da visitare e gustare, le istituzioni che fanno sistema unendo in filiera la componente di promozione turistica, la promozione di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura e la valorizzazione del legame tra enogastronomia e territori.
Oltre 600 tra buyer ed operatori nazionali e internazionali hanno potuto infatti, durante la cena di inaugurazione, non solo assistere alla presentazione ed ai video promozionali di Matera e della Basilicata e dell’agroalimentare, ma soprattutto assaggiare i prodotti e i vini lucani”.
Lo comunica l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.
“La collaborazione strategica tra Dipartimento Agricoltura, Fondazione Matera Basilicata 2019, APT Basilicata, Unione Regionale Cuochi Lucani, Enoteca Regionale in queste importanti occasioni – prosegue Braia – è la dimostrazione concreta della sinergia istituzionale, che si rapporta in maniera rinnovata con il sistema delle imprese, di una Regione che vuole mostrarsi in maniera qualificata ed innovata agli occhi del mondo, al TTG Incontri, la Fiera Internazionale B2B del turismo che si svolge a Rimini dal 12 al 14 ottobre.
Con le eccellenze dell’agroalimentare lucano è stato composto il menù della cena inaugurale dell’11 ottobre dedicata a Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e promosso dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata.
I 600 buyer hanno potuto così assaggiare formaggi e latticini lucani, salumi, cardoncelli, olio extravergine d’oliva, fagioli di Sarconi, pane di Matera e strazzata, ma anche cosciotto e lombata di podolica, pomodori secchi di Tolve, olive di Ferrandina, pomodori e verdure del Metapontino accompagnati da vino lucano rosso, bianco e rosato. Grande successo ha riscosso tra i presenti la lasagnetta lucana gratinata con ragù di podolica, funghi cardoncelli e fonduta di caciocavallo Dop.
Il racconto e l’esperienza della Basilicata da visitare e gustare prosegue in questi giorni allo stand istituzionale dove sarà possibile degustare, in due appuntamenti quotidiani, alcuni prodotti, piatti e vini lucani selezionati con la guida dell’Unione Regionale Cuochi Lucani.
Turismo, cultura, enogastronomia, itinerari, Matera, percorsi ed attrattori, costa Ionica e costa Tirrenica con Maratea, Vulture, Dolomiti lucane e territori di Basilicata, ma anche il sistema del turismo rurale diffuso su tutto il territorio, con i nostri 189 agriturismi di cui oltre 122 che offrono sia l’esperienza del gusto e del kilometro zero delle nostre eccellenze oltre che la possibilità di pernottare e godersi ambiente e paesaggio straordinario.
Nel principale marketplace del turismo B2B in Italia – conclude Braia – che vede oltre 69mila presenze annue, la Basilicata dimostra sempre di più la volontà di essere presente, visibile, e riconosciuta come meta turistica dall’industria dei viaggi (nazionale e internazionale) riunita nel contesto più proficuo, a Rimini, per fare contratti, attività di networking, nuovi business, confrontarsi, trovare nuove idee, grazie a efficaci opportunità di scambio tra chi realizza il prodotto turistico e chi lo distribuisce”.