Si inoltra una nota delle segreterie regionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs con la quale si comunica la proclamazione di uno sciopero di otto ore dei dipendenti delle aziende associate ad Aica e Federturismo per lunedì 12 agosto. Di seguito e in allegato la nota integrale.
Alla fine di luglio, la lunga trattativa finalizzata al rinnovo del CCNL dell’Industria Turistica sottoscritto con
Confindustria-Federturismo Aica, ha subito una nuova seria battuta d’arresto. Dopo la rottura del novembre scorso e lo sciopero di dicembre 2023, il negoziato con Aica Federturismo-Confindustria si è interrotta ancora una volta per le posizioni irrispettose e irresponsabili delle parti datoriali, che continuano ad accanirsi contro le lavoratrici e i lavoratori del settore.
A sei anni dalla scadenza del Contratto Nazionale, le retribuzioni sono ormai lontanissime dall’attuale costo della vita
e, mentre la stagione estiva sta registrando flussi di turisti straordinari, anche superiori al record del 2019, per le
associazioni datoriali pare non essere ancora il momento di riconoscere un miglioramento delle condizioni di migliaia
di addetti/e che operano nelle imprese Alberghiere e per i Tour Operator.
All’incontro del 23 luglio u.s., Federturismo e Aica volevano introdurre nuove tematiche, per peggiorare ulteriormente
gli istituti contrattuali presenti. Non solo, quindi, un mancato avanzamento del confronto, ma un sensibile passo
indietro che avrebbe voluto mettere in discussione diritti già acquisiti, peggiorando ulteriormente: tempo determinato, apprendistato, flessibilità dell’orario di lavoro, introduzione della reperibilità.
Filcams, Fisascat e Uiltucs avevano proposto fin dall’inizio del negoziato di procedere celermente alla definizione del
nuovo Contratto, concentrando la discussione sull’aspetto salariale e alcuni miglioramenti normativi; una posizione
peraltro condivisa dalle altre Associazioni datoriali che in queste settimane hanno sottoscritto i rinnovi degli altri
Contratti Nazionali del Settore.
A fronte di un tale atteggiamento miope e offensivo per le lavoratrici e i lavoratori, le OO.SS. hanno ritenuto non
esserci le condizioni per la prosecuzione di un confronto proficuo e finalizzato alla celere definizione del rinnovo
contrattuale, ragione per la quale il negoziato si è interrotto.
Per questi motivi, in adesione allo sciopero nazionale proclamato da Federazioni Nazionali per i dipendenti delle
aziende associate ad Aica e Federturismo, FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTuCS della Basilicata
proclamano 8 ore di sciopero nella giornata del 12 agosto 2024.