Sempreché non abbiano a concretizzarsi le sciagurate anticipazioni circolate nei giorni scorsi sugli organi di informazione in merito alla tassa di soggiorno, la “Bella Estate” del turismo italiano, che parrebbe rilevarsi dai dati provvisori disponibili, potrebbe lasciar intravedere, finalmente, uno scenario prospettico più favorevole per gli anni a venire, anche per le Regioni del Mezzogiorno, Basilicata compresa.
In particolare, il sentiment imprenditoriale registrato nella nostra Regione, è improntato ad un moderato ottimismo, attesi gli andamenti rilevati nelle strutture ricettive – sia pur con alcune differenze nelle varie destinazioni regionali – ed in considerazione del significativo potenziale che la filiera turistica lucana può ancora mettere a valore, soprattutto per effetto dell’auspicabile traino che potrà esercitare, sull’intero movimento turistico regionale, la Città di Matera, proclamata Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Bisogna però lavorare ancora molto, per mettere tutti gli operatori della filiera turistica, e in primis gli imprenditori del settore ricettivo, nelle condizioni di intercettare, con proattiva incisività, i mercati dei vari “turismi”, attraverso l’adozione di mirate strategie di innovazione sul versante digitale all’interno delle rispettive aziende.
Come procedere, nella gestione aziendale, lungo tale crinale evolutivo e quali sono le varie disposizioni agevolative di natura pubblica che gli imprenditori del settore ricettivo possono attivare a sostegno dei propri progetti di investimento innovativo?
Di questo si parlerà il prossimo 16 settembre, nel corso del Seminario tecnico “ L’evoluzione digitale per il settore ricettivo a portata di bonus” che si terrà a Matera, a partire dalle ore 14:30 presso l’Hotel San Domenico al Piano.
Il Seminario è organizzato dall’Associazione Italiana Confindustria Alberghi, in collaborazione con Confindustria Basilicata e con il supporto tecnico di HermesHotels.