Presso il Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, l’Ugl Basilicata su sua richiesta è stata ricevuta dall’Assessore al ramo, arch. Donatella Merra per discutere delle molteplici problematiche del settore trasporti. All’incontro erano presenti i segretari dell’Utl Matera e Potenza, Pino Giordano e Giuseppe Palumbo, il segretario regionale dell’Ugl Basilicata Florence Costanzo e il Consigliere Nazionale dell’Ugl Telecomunicazioni, Francesco Stigliano.
“L’Ugl ha fortemente voluto l’incontro, che si è appena concluso, per discutere sul complesso tema dei Trasporti e contribuire alla risoluzione dei numerosi e vari problemi che attanagliano il settore. Noi come quarta organizzazione sindacale – hanno riferito i sindacalisti – condanniamo con forza l’atteggiamento provocatorio e sterile di chi pensa ancora di difendere i lavoratori arroccandosi su roccaforti ideologiche non più attuali, al contrario, esprimiamo gratitudine e plauso per la tempestiva convocazione dell’Assessore Merra che, con garbo e responsabilità, ci ha ricevuto anteponendo il bene comune dei lavoratori e dei disoccupati di questa regione a qualsiasi diatriba, pregiudizio o questione di principio che non abbiano nulla a che fare con la dinamica sindacale. Siamo alle solite, apprezzando l’impegno sull’annosa questione dei pullman di cui giornalmente gli utenti dei comuni della regione usufruiscono, esterniamo le incresciose situazioni che attanagliano il sistema trasportistico: un problema che si ripete ad ogni minima occasione compreso a Pasqua, a Natale, durante il mese di agosto ed ora autonomamente anche di domenica. Nello specifico, il trasporto per gli operai degli stabilimenti Fca Melfi e Barilla, non viene assicurato, le autolinee Nolè continuano a non garantire il ritiro dei dipendenti Fca le domeniche del mese di settembre, sembrerebbe che abbiano intenzione di non effettuarle lasciando tutti gli operai appiedati. Come di consueto, anche per quest’ennesima volta l’Ugl, ha chiesto di intervenire: è una vergogna. Probabilmente non si è consapevoli che in Basilicata da 28 anni c’è un sito industriale Fca che porta ricchezza alla regione: la misura è colma, noi ripetiamo incessantemente che è troppa la sopportazione degli operai. In special modo, il pubblico servizio della Nolè specificatamente a chiari lettere, creerebbe ciclicamente dei notevoli disagi all’utenza. Disagi – proseguono i sindacalisti -, imputabile alla indifferenza anche del Co.Tra.B.: l’Ugl in Basilicata è stanca di queste ‘tarantelle carnevalesche’, sopprimere delle determinate corse significa non dare la possibilità a centinaia di operai che dovranno essere presenti normalmente a lavoro di rientrare a casa. Siamo alle solite, un problema che si ripete: il trasporto da e per la provincia di Matera a Melfi, direzione stabilimenti Fca e Barilla, non è stato mai ben garantito e assicurato da questa azienda. E’ davvero un disagio a ‘senso unico’: nel senso che le altre concessionarie di trasporti viaggiano sempre tranquillamente come, le autolinee Grassani & Garofalo, Grassani, Smaldone e Tito. L’assessore Merra, che và il nostro e di tutta l’utenza, un grande ringraziamento, appresa la notizia si è immediatamente prodigata a richiamare l’azienda Nolè al rispetto delle regole, ha fatto ripristinare il tutto, scongiurando veramente che se l’Ugl non segnalava la questione si venisse a creare appunto disagio notevole all’utenza e allo stabilimento più grande della Basilicata. A tal proposito non avevamo dubbi, Merra, persona seria e affidabile, con urgenza della questione, immediatamente ha risolto anche tale problema facendo ben comprendere alla ditta Nolè che sul trasporto pubblico non può fare a suo piacimento il bello o il cattivo tempo.: in poche parole i dipendenti della Fca, per tutto il mese di settembre c.a. e le domeniche, non sarebbero potuti recarsi a Melfi e rientrare nei loro paesi poiché Nolè non sarebbe stato presente con i propi mezzi per riprenderli. Grazie a Merra tutto è rientrato nella normalità e ne và dato atto dell’immensa sensibilità sui problemi trasportistici e dei lavoratori”.