Ugl Basilicata, Pnrr e partecipazione all’assemblea plenaria del 20 maggio 2021 su progetti per ambiente ed energia. Di seguito la nota inviata dal segretario generale Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi.
Si è svolta giovedì 20 maggio, in modalità telematica la prima assemblea plenaria concernente il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), quale pacchetto di investimenti e riformestrategiche per l’ammodernamento del Paese e in tema di sviluppo e mobilità sostenibile; ambiente e clima; idrogeno; automotive e filiera della salute. In particolare, tale assemblea, alla quale si susseguiranno altri tavoli tematici e specifici del PNRR, ha iniziato a costruire una rete di partenariati sul tema dei progetti in campo energetico ed ambientale, al sol fine di candidare al finanziamento del “Piano nazionale di ripresa e resilienza” una serie di progetti di ricerca.
“La pandemia e la conseguente crisi che si è abbattuta economicamente, socialmente e dal punto di vista ambientale, su un Paese già fragile e che ha particolarmente colpito donne e giovani, ha evidenziato e accresciuto le disuguaglianze nonché le fragilità del tessuto ambientale e socio-economico nazionale e regionale. Essa però rappresenta anche una chance preziosa e unica per ripartire all’insegna dell’inclusione, coesione, parità e pari opportunità e sostenibilità. Il PNRR, pertanto, deve rappresentare un’occasione per accelerare il rilancio dell’economia regionale creando nuove opportunità di sviluppo e innovazione”Così Giovanni Tancredi, Segretario Regionale UGL Basilicata e la Responsabile Centri studi UGL avv. Emanuela D’Andrea“Un’iniziativa lodevole quella della Regione Basilicata di intraprendere questi incontri di condivisione e partecipazione ed un plauso va al Governatore Vito Bardi e all’Assessore Gianni Rosa. Ed è proprio nello spirito di condivisione e di compartecipazione che l’Ugl Basilicata offrirà il contributo costruttivo degli esperti del centro Studi UGL sulle sei Missioni del Piano (digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute)”.