“In Basilicata la crisi non si placa, le aziende sofferenti aumentano, non vedono soluzioni di ripresa lavorativa nell’immediato e non avendo la certezza di utilizzo di ammortizzatori sociali, provvedono incessantemente a licenziare o a collocare in mobilità il proprio personale”.
E’ quanto emerso al termine del direttivo regionale dell’Ugl metalmeccanici svolto presso sede zonale dell’Ugl a Melfi (PZ) con la presenza del segretario regionale, Florence Costanzo. I lavori sono stati aperti dal Segretario territoriale Giuseppe Palumbo.
“Il fenomeno regionale è divenuto esplosivo, ci sono centinaia di aziende senza commesse che hanno a combattere quotidianamente con le loro insolvenze economiche. Ci si è ingessati in due fenomeni: senza ‘paracadute’ sociale che possa garantire una risorsa sufficiente al supporto al reddito dei lavoratori, ed aziende speranzose di una ripresa produttiva. L’Ugl – ha dichiarato Palumbo – sollecita gli apparati regionali per attivarsi nel recepire le risorse sufficienti al supporto al reddito affinché le esigenze che riguardano tutto il settore lucano industriale e della Pmi vengano prese in serio esame”. “Le aziende – ha proseguito Costanzo – necessitano di essere accompagnate con interventi di sostegno e di stabilizzazione della domanda, declinati in funzione dell’espansione dello stato sociale, con una politica industriale mirata per rilanciare il lavoro e per contenere gli effetti negativi dovuti ai raggiustamenti dei mercati che sono due aspetti inevitabilmente connessi nell’obiettivo di favorire un assetto sociale più equilibrato”.
Nell’intervento del coordinatore Ugl dell’indotto Fca Melfi, Mario Corbo, “nel registrare malessere industriale lucano, in controtendenza non possiamo che registrare quanto di positivo sta facendo l’azienda Snop Automotive Italy che nella sua sede di Melfi in un momento di grande difficoltà occupazionale, ha trasformato dei contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, per la gioia dei suoi dipendenti e comprensibilmente della nostra o.s.. In tale sito si producono strutture nel settore automobilistico tra cui puntoni per l’auto Jeep Renegade per l’Fca Melfi, aste e braccetti in produzione per Messico e Brasile”.
“Se in generale ad oggi si registra la crisi del polo industriale Melfi, la Snop è un azienda molto solida ed affidabile nel complesso industriale in Basilicata: ciò per l’Ugl và ribadito che è grazie alla buona gestione aziendale e dei suoi dipendenti. Azienda e lavoratori hanno permesso ad oggi di registrare ottimi successi per il territorio riconosciuti in certificazioni, risultati di ricerche svolte con metodologia indipendente e su dati oggettivi, che ha riconosciuto le eccellenze di Snop Automotive nelle condizioni di lavoro offerte ai dipendenti; nelle politiche di formazione e sviluppo diffuse a tutti i livelli aziendale; nelle strategie di gestione HR, dimostrando così di essere un’azienda leader nell’ambito HR, impegnata in un continuo miglioramento delle politiche e Best Practice in ambito HR. Il nostro auspicio e augurio in un momento di difficoltà produttiva e occupazionale – concludono i leader Ugl, Palumbo, Corbo e Costanzo – è che si possa oggi registrare l’ottima affermazione della Snop anche per tutte le aziende lucane che vivono in enormi difficoltà”.