“Una visita proficua, quella che ha visto oggi il sindacato dell’Ugl confrontarsi con l’Organismo Paritetico Territoriale FormaSicuro Basilicata. Oltre alle cerimonie di rito, nell’incontro si è discusso della formazione e sicurezza nei cantieri, delle azioni da mettere in campo e di come risolvere alcune delle criticità storiche delle tante imprese nel territorio materano”.
Ed è quanto si è consumato oggi tra il Presidente dell’Organismo Regionale ing. Rocco Luigi Sassone ed il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano che ha definito “positivo il colloquio avuto”.
“Con il Presidente Sassone – ha dichiarato Giordano – abbiamo parlato soprattutto dei tanti temi come il rilancio delle imprese in vista dell’importante appuntamento di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, di come sviluppare il loro management tenendo sempre presente che una azienda oggi non può essere competitiva se non rispecchia integralmente tutto ciò che concerne il settore della formazione e sicurezza nel cantiere. Fondamentale – ha proseguito il segretario Ugl – deve essere la massima collaborazione tra il sindacato e l’Ente a garantire la massima rappresentatività e professionalità sul territorio. Con l’ing. Sassone si è convenuto infatti che lo scopo sia dell’Ugl che dell’Organismo FormaSicuro Basilicata, così come meglio evidenziato al co. 3 bis dell’art. 51 del Testo Unico Sicurezza (D.Lgs. 81/2008), deve consistere nel supportare le imprese nell’individuazione di soluzioni tecniche ed organizzative dirette a garantire e migliorare la tutela della salute e sicurezza sul lavoro mediante l’erogazione di specifici percorsi formativi, rivolti a datori di lavoro e lavoratori, oltre che a rilasciare attestazioni riguardo il corretto svolgimento delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle imprese come ad esempio l’asseverazione dell’adozione ed efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza (art. 30 D.Lgs. 81/2008), di cui gli Organi di Vigilanza possono tenere conto ai fini della programmazione delle proprie attività. Oggi più che mai – sostiene il segretario Ugl – c’è la forte esigenza di impegnare la politica nell’assumere iniziative volte a prevedere anche in tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado siano previsti percorsi didattici per la promozione di una corretta cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Per l’Ugl bisogna proseguire con la formazione nelle scuole con l’insegnamento della prevenzione nei luoghi di lavoro come materia curricolare e con un ‘Progetto Sicurezza in cattedra’ ove vengano coinvolte in collaborazione, l’Amministrazione Provinciale di Matera e stimolare anche l’attività di coordinamento tra gli enti che hanno competenza in materia di vigilanza sul lavoro (DPL, INAIL, INPS, Vigili del Fuoco). Una particolare cura – ha concluso Giordano – và prestata ai rapporti con le parti sociali e con le istituzioni locali (Osservatorio Provinciale su Salute e Sicurezza, messa a punto di specifici strumenti nel settore delle industrie e tutto ciò che vede coinvolto l’uomo al centro dell’attenzione come lavoratore) e nel contempo, consolidare i rapporti con noi Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza”.