Si è riunito a Roma nel Centro Congressi Cavour, il Consiglio Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici. Dopo ampia relazione d’apertura del lavori del segretario Nazionale uscente dell’Uglm, Antonio D’Anolfo, e’ stata eletta all’unanimità a nuovo segretario Nazionale della Federazione, Maria Antonietta Vicaro. Hanno preso parte ai lavori, il segretario generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e il segretario regionale della federazione metalmeccanici, Giuseppe Giordano. Nei loro interventi, i sindacalisti lucani hanno affermato che, “il disastro che sta vivendo il sistema industriale della Basilicata è evidente. Stanno venendo al pettine i nodi di un’ industria che è passata in anni a una pura logica di finanza che sempre più, quelle che ancora stanno sopravvivendo, spesso corrisponde con le richieste delle banche. Non ci sono iniziative affinché ci si possa battere in una direzione chiara per trovare sbocchi produttivi alle tante vertenze aperte in Basilicata rifiutando qualunque ricetta assistenziale. In Basilicata l’economia richiede solo ed esclusivamente una ripresa produttiva. E’ incessante crisi, la fuga dei grandi gruppi, le situazioni critiche del Potentino e del Materano, con innumerevoli vertenze aperte ed in corso in vari settori. Una sequela di situazioni a rischio occupazionale e dove le industrie Lucane in crisi sempre più spesso si trovano di fronte non a imprenditori ma ai fiduciari delle banche. Ed allora, si assiste sempre e di più all’ inerzia del governo nazionale e regionale, che poco fanno per impedire la fuga dei gruppi industriali dalla Regione. Oggi – hanno aggiunto Tancredi e Giordano – è impensabile che si possa uscire dal disastro con patti che richiedano ancora e nuovi sacrifici al territorio ed ai tanti lavoratori che tanto hanno già dato: per l’Ugl nulla viene fatto per assistere a quelle poche industrie rimaste scongiurando ed evitando la desertificazione del territorio sfruttato da quelle imprese finanziate fino all’ultima ‘lira’ da fondi pubblici regionali e nazionali ed ora in cambio, lasciano in Basilicata povertà e miseria. Il settore industriale è fortemente indebolito dalla crisi : gli unici accordi sindacali che si fanno, riguardano, quando và bene, accordi di CIG, di CIGS e cassa in deroga, qualche contratto di solidarietà e di mobilità. Sul territorio quindi, oltre SATA, abbiamo una situazione esplosiva. Decine e decine di aziende senza lavoro, in sofferenza economica e con ammortizzatori sociali in esaurimento. Come sindacato – hanno concluso i sindacalisti lucani -, nonostante le forti difficoltà, fino ad oggi siamo riusciti a svolgere il nostro ruolo fondamentale di difesa dell’occupazione e tutela del reddito. Con l’elezione di Maria Antonietta Vicaro, prima segretaria donna a capo di una federazione metalmeccanica, l’Ugl sarà sempre più forte e partecipativa a tutela del lavoro e dei lavoratori di tutto il comparto industriale lucano”.
Apr 04