“Con l’’introduzione dei nuovi modelli, cresce la produzione di Melfi. Sergio Marchionne ora punta a raddoppiare le vendite globali di Jeep entro il 2018 a oltre 1,5 milioni di unità con una forte crescita in Sudamerica e Cina. Sono circa 130mila le vetture uscite dalla SATA, la Basilicata deve comprendere che si e’ aperta una nuova pagina che consente alla fabbrica di ripartire ma, anche e soprattutto, sarà portato in tutto il mondo con la nuova Jeep Renegade ed alla 500 X, il risultato dell’alta professionalità e dell’eccellenza di tutto il personale che si adopera quotidianamente nella fabbrica Fca di Melfi”.
Lo affermano il segretario generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e il segretario regionale della federazione metalmeccanici, Giuseppe Giordano per i quali, “l’auspicio dell’Ugl è che avvenga una imminente inversione di tendenza, con una saturazione delle produzioni nel sito di S. Nicola di Melfi a partire da questo mese e un rientro di tutti i lavoratori in cig nel corso dell’anno. Siamo certi che alla nostra Regione si guarda con grande attenzione per quanto sta avvenendo: Fiat su Melfi è andata in controtendenza se pur con l’andamento del mercato dell’auto che è sotto gli occhi di tutti con la produzione di vetture in Italia nel 2014 che resterà sui livelli dell’anno prima. Anno, il 2013, in cui in Italia sono state costruite 388.465 vetture. Meno della metà delle vetture “made in Italy” del 2004, il 2,1% in meno, in particolare, rispetto al 2012. Un calo costante dall’inizio della crisi, con veri e propri “tonfi”, come quello registrato nel 2008 – un terzo della produzione andata in fumo – e riduzioni a due cifre dal 2010 al 2012. Secondo le previsioni del comparto – proseguono i segretari Ugl, Giordano e Tancredi -, il dato sulla produzione potrebbe non seguire la ripresa delle immatricolazioni. Allora novità, speranza e trasformazione, non sono solo le parole chiave del famoso brano di Lucio Dalla che nel filmato scelto dal Lingotto diventano un invito a guardare con ottimismo al 2015 ma, è lo stesso sentimento che traspare dai dipendenti dello stabilimento Sata di Melfi, il rinnovato sito industriale di Fca Italy che avviata da poco la produzione della 500X, il nuovo crossover Fiat nato e prodotto in Italia per essere commercializzato in 100 Paesi nel mondo, inclusi gli Stati Uniti auspica di scalare, maestra di principi del WCM, le vette più alte dei mercati mondiali”.