Uil Fpl: “Ancora nessuna notizia sulla guida dell’Arpab”. Di seguito la nota integrale.
Dalla Regione ancora silenzio assordante sui vertici ARPAB, dopo la sospensione del Direttore Generale Tisci,in seguito ai fatti a tutti già noti.
La UIL FPL, considera questo atteggiamento assolutamente intollerabile, atteso che il Direttore risulta al momento soltanto sospeso, malgrado la gravità delle contestazioni che gli sono state mosse.
I quindici giorni previsti per presentare le controdeduzioni sono ampiamente scaduti, ma da Viale Verrastro tutto tace. Si corre il rischio di rallentare le attività agenziali, mentre c’è un forte bisogno di rilancio dell’ARPAB.
Le organizzazioni sindacali, lo ricordiamo, unitariamente, hanno chiesto un cambio di rotta ed una discontinuità per i gravi fatti accaduti poiché un’Agenzia strategica come l’ARPAB non può continuare a vivere nell’incertezza ma necessita di una spinta propulsiva per i servizi strategici che offre ai cittadini ed al sistema sociale ed economico della nostra regione partendo dal rispetto per gli operatori che ci lavorano. I lucani hanno bisogno di certezze sui controlli ambientali che tutelino la salute pubblica.