Uil Fpl chiede di destinare quota residua fondo incremento prestazioni aggiuntiva al personale del 118. Di seguito la nota integrale.
La Uil Fpl in previsione della ripartizione della restante quota stanziata dallo Stato pari al 40% del fondo per l’incremento della tariffa oraria delle prestazioni aggiuntive per medici ed infermieri attestati ai servizi di emergenza urgenza di cui all’art.11, comma 1, del D.L. n. 34/2023 convertito con L. 56/2023, ritiene doveroso il coinvolgimento del personale sanitario del 118.
Tale quota residua potrà gratificare il lavoro, in regime di attività aggiuntiva, svolto dal personale sanitario del 118 (fino al 31/12/2023) che, alla stregua di quello dei Pronto Soccorso, garantisce il servizio di emergenza urgenza territoriale che, tuttora, presenta gravi carenze di organico.
A tal proposito, in vista della ripartizione del residuo 40% del fondo da assegnare alle Aziende Sanitarie, chiede di destinare tale quota al personale del DEU 118, considerato che la ripartizione del 60% ha riguardato esclusivamente il personale medico ed infermieristico dei Pronto Soccorso.