Dopo circa un mese dalle elezioni della RSU si è finalmente insediata la nuova RSU del San Carlo. Prendiamo atto che sono stati approvati i fondi del comparto anno 2022,per cuiabbiamo chiesto una convocazione di merito per la ripartizione del fondo. Abbiamo sottoscritto definitivamente l’accordo sulla vestizione e svestizione che abbiamo chiesto sia trasmesso in tutte le UU.OO Aziendali. Nel corso della riunione abbiamo rimarcato che in questi mesi, avendo girato i vari presidi, si è riscontrato una grave carenze di personale sia nel Presidio Ospedaliero di Potenza, nonché su quella dei presidi di Melfi,Villa D’Agri, Lagonegro e Pescopagano.Una condizione che, se non si affronta con decisione, sarà destinata ad aggravarsi per i numerosi pensionamenti previsti, a partire già dai prossimi mesi e, soprattutto, con l’approssimarsi delle ferie estive. Apprezziamo che sono stati portati a conclusione i numerosi procedimenti aperti come la progressione verticale degli amministrativiequella degli OSS interni,ma abbiamo rimarcato che occorre scorrere le graduatorie degli idonei. Abbiamochiesto di procedere da subito alla progressione economica orizzontaleanno 2022.Le risorse occorrenti ci sono ed, a tal proposito, abbiamo presentato una proposta di merito all’Azienda,prima che entri in vigore il nuovo contratto per dare una risposta ai tanti esclusi dell’ultima progressione del 2021.Di qui la necessità di aprire un confronto serio se si vuole dare una risposta concreta al personale del comparto. Su questi ultimi punti l’Azienda riconvocherà a breve le OO.SS. Purtroppo si arriva con ritardo, in quanto gli allarmi che tante volte il sindacato ha lanciato sono rimasti inascoltati.Inoltre si è tenuta la riunione in Assessorato nella quale abbiamo chiesto garanzie per i precari della sanità ed abbiamo chiesto di convocare un tavolo specifico per stabilire i criteri previsti dalla legge di Bilancio, comma 268,anche su questo punto ci è stato spiegato che le risorse ci sono e che sono sufficienti per stabilizzare coloro che hanno maturato i requisiti previsti dalla legge .
La Uil Fpl, perciò, crede che sia giusto occuparsi dei problemi quotidiani dei lavoratori che sono la parte attiva del San Carlo e che lavorano in condizione di forte stress e che, solo attraverso la valorizzazione e il miglioramento delle condizioni di lavoro, nonché dell’adeguamento economico,potranno essere gratificati e giustamente ricompensati.