La sottoscrizione del rinnovo del CCNL dei dipendenti dell’ Autonomie locali chiude finalmente la stagione dei rinnovi contrattuali nel pubblico impiego. Un contratto che cade in un momento particolarmente difficile della vita del Paese e che, tuttavia, introduce elementi di innovazione significativi, incrementi salariali importanti e una valorizzazione del personale che tanto ha contribuito in questi anni a tenere in piedi i servizi, soprattutto durante la pandemia. Il contratto interessa 430.000 lavoratori, di cui circa tremila in Basilicata. Gli incrementi economici avranno decorrenza a pieno regime dal 1/01/2021, con un incremento medio pro capite pari a 100 €. Sono previsti a partire dal 1/01/2019 arretrati contrattuali che complessivamente ammontano a 1700€. E’ prevista, inoltre, una modifica dell’ordinamento professionale e del sistema di classificazione che permetterà una più agile e moderna organizzazione del lavoro in modo da rispondere alle mutate esigenze della PA. A questo proposito, entra stabilmente in contrattazione il lavoro agile e da remoto, nel rispetto dei tempi di vita e di lavoro. Novità importanti anche sul fronte delle progressioni di carriera. Le progressioni economiche si chiameranno “differenziali stipendiali” e avranno un incremento fisso di € 1600 per la ex cat. D, € 750 per la ex cat. C, € 650 per la ex cat.B e € 550 per la ex categoria A. Quanto alle progressioni verticali, vengono introdotti meccanismi meno rigidi e un più ampio ricorso a questo istituto con una valorizzazione non solo del titolo di studio, ma anche dell’esperienza professionale. Sono previste, tra l’altro, anche nuove sezioni contrattuali a partire da quella riguardanti la Polizia locale. Un contratto innovativo che interessa i dipendenti di tutti i Comuni delle Regioni delle Province e delle Camere di Commercio. Per il sindacato, però, questo contratto non è un punto dia arrivo ma un punto di partenza poiché le OOSS confederali sono già pronte per presentare al Governo la piattaforma contrattuale per il triennio 2022-2024.Un contratto che prevede più diritti,più tutele,più sicurezza in modo da garantire meglio i servizi ai cittadini. La UIL FPL, nell’esprimere un giudizio positivo sull’intesa, sarà impegnata nelle prossime settimane nelle assemblee che le OOSS promuoveranno su tutti i posti di lavoro per l’illustrazione del nuovo contratto.
Nov 17