A seguito del ricorso presentato nel 2019 al Giudice del lavoro del Tribunale di Potenza, un operatore tecnico specializzato autista soccorritore del 118 dell’ASP, assistito dall’Avvocato Antonio Di Lena convenzionato con la UIL FPL, con sentenza del 23/10/2024 ha ottenuto il riconoscimento delle mansioni superiori a far data dal 2009. Il ricorrente nel ricorso ha evidenziato che ha da sempre svolto mansioni rientranti nel profilo di operatore Tecnico specializzato, cat. C superiore diverso dalla ctg.BS di inquadramento, e , il riconoscimento delle differenze retributive. L’ASP di Potenza ha chiesto il rigetto del ricorso invocando la prescrizione decennale. Il Giudice del lavoro, invece, con sentenza del 23/10/2024( RG 624/2019), accoglieva in toto le rivendicazioni dell’autista soccorritore, dopo una lunga istruttoria svolta attraverso testimonianze dei colleghi autisti e grazie alla tenacia delle nostre RSU autisti soccorritori che hanno da subito sposato la causa. Il Giudice ha affermato che le mansioni svolte dall’autista sono riconducibili alla cat. C ribadendo che l’autista del 118 oltre ad essere responsabile della condotta del mezzo collabora con l’equipe sanitaria nei casi di necessità sanitaria o per attività di supporto e che ha a questo scopo acquisito dei corsi specifici di formazione adeguati. Quindi ha condannato l’Asp a rifondere al ricorrente le differenze retributive a far data dall’ 08/04/2009. Si fa presente che il “ricorso pilota” non riguarda tutto il personale per cui la Segreteria Aziendale e la RSU UIL FPL convocherà un’assemblea con tutto il personale autista del 118 per comunicare le azioni da intraprendere e garantire a tutti gli autisti il giusto riconoscimento.
Dopo decenni di vertenze, ricorsi, udienze e continui rinvii la scrivente si ritiene soddisfatta per l’impegno profuso a favore della categoria degli autisti del DEU dell’ASP di Potenza. Questa sentenza è destinata a fare giurisprudenza in tutto il Paese e sarà immediatamente trasmessa alla Segretaria Generale della UIL FPL affinchè possa essere oggetto di trattativa preso l’ARAN nel corso del rinnovo del CCNL 2022-2024 del Comparto Sanità, per poter inquadrare questa figura nell’Area degli Assistenti(ex categoria C).