La UIL FPL considera insufficiente il piano dei fabbisogni relativo agli anni 2025-2027, presentato nel corso dell’incontro odierno dall’Azienda Regionale San Carlo di Potenza che prevede poche nuove assunzioni per il comparto e le stabilizzazioni solo su eventuali cessazioni che si creano nel corso dell’anno 2025 . Sono numeri che coprono in parte le cessazioni, ma che non rispondono alla drammatica carenza di personale che interessa il San Carlo. Lo stesso piano non solo è carente nei numeri ma è anche mal distribuito tra le categorie di lavoratori. In particolare, rappresenta uno spreco l’aver previsto due posti di Dirigente SITRA; Basterebbe una sola unità e il resto delle risorse risparmiate distribuirle su altre figure professionali. Vi è infatti una forte carenza di tecnici di radiologia, tecnici di laboratorio e di personale amministrativo. A parere della scrivente si poteva fare molto di più dato che la Regione, tra l’altro ha incrementato il “tetto di spesa” con DGR 2024/00521,con la quale si aumenta per l’anno 2023 il limite di spesa per il personale del 10%(incremento effettuato per tutte le Aziende Sanitarie) ed in particolare per il San Carlo l’incremento sarebbe di € 400.000 passando da € 141.281.000(2022) ad € 141.685.000(2023). La UIL FPL, ha rimarcato, inoltre, l’ importanza dell’applicazione delle progressioni tra le aree (ex progressioni verticali) per far transitare gli assistenti amministrativi in cat. D. Infine si chiede all’Azienda di accelerare sui DEP anno 2024(ex progressioni orizzontali) che sono stati contrattati per un importo 150.000 euro, ma del bando ancora nessuna notizia. Altra questione aperta è il pagamento della produttività anno 2023 ancora non erogata al personale del San Carlo. La UIL FPL, nel chiedere una modifica al Piano dei Fabbisogni 2025/2027 esprime soddisfazione per le ultime stabilizzazioni dei fisioterapisti e degli infermieri, ma reitera la richiesta di inserire, tra le figure da stabilizzare anche le Ostetriche.