Il Consiglio Confederale della Uil di Basilicata torna a riunirsi in web conference, venerdì 26 giugno, alle ore 15,00, presso la sala conferenze della UIL Basilicata, in Via Napoli a Potenza.
Sarà l’occasione per fare il punto dell’iniziativa svolta nei mesi di emergenza sanitaria con un grande sforzo di partecipazione ai tavoli locali di presidio della salute in un contesto mutato. Cercando sempre di legare l’emergenza con la definizione di nuove prospettive. Immaginando di interpretare i segni profondi di questa crisi come tracce di nuove opportunità.
Ma oggi – dice il segretario regionale Vincenzo Tortorelli – bisogna fare di più, occorre un grande sforzo di progettazione sociale e occorre far percepire il sindacato come grande organizzatore e costruttore di nuove relazioni sociali, di nuove visioni generali, complesse ed all’altezza dei tempi drammatici che viviamo nel rappresentare idee e bisogni del tutto nuovi. Puntando su un nuovo vitalismo della società come dice De Rita (Censis).
In Basilicata il rischio per tanta parte della società e dell’economia lucana è di non farcela, anche nel medio tempo. A pagare il prezzo più alto è la popolazione in età da lavoro. È chiaro che gli strumenti anticrisi messi in campo a livello europeo ed italiano non saranno sufficienti. Il sistema ha necessita di uno “scuotimento”. Servono due grandi piani per legare l’emergenza allo sviluppo: un Fondo di investimento sociale regionale, una grande manovra-ponte di sostegno, di empowerment dei soggetti sociali e delle famiglie colpite dalla crisi che rinforzi la capacità reddituale, di consumo e bisogni essenziali delle famiglie e dei ceti in discesa sociale per i colpi della crisi da Covid.
La riflessione del gruppo dirigente della Uil sarà quindi rivolta al Mezzogiorno. Gli Stati Generali voluti dal Governo sembrano più un’occasione mancata, l’ennesima, che un passo avanti sui problemi del Mezzogiorno. Al Governo – dice ancora Tortorelli – abbiamo proposto un Patto per il Paese, che punti anche al rilancio del Sud. Le risorse ci sono: tutte le Regioni italiane dovrebbero fare progetti e spendere gli oltre 35 miliardi dei Fondi europei, al momento, ancora inutilizzati
Il Consiglio Confederale si tiene alla vigilia di un cambiamento storico alla guida della Uil. Il prossimo 4 luglio al termine di un percorso condiviso da tempo, raggiunti gli obiettivi di messa in sicurezza e di crescita dell’Organizzazione, Carmelo Barbagallo comunicherà l’intenzione di lasciare la Segreteria generale e proporrà alla guida della Uil l’attuale Segretario generale aggiunto, Pierpaolo Bombardieri.
Per tutta la Uil si avvia una nuova fase che con il ricambio del segretario nazionale – sottolinea Tortorelli – pone l’esigenza di procedere più speditamente ad un adeguamento del nostro modo di essere sindacato, al passo con le profonde novità che avvengono nel mondo del lavoro e nella società.
Anche per la Uil lucana sarà questa un’opportunità per intensificare il percorso di innovazione che abbiamo cominciato, riconoscendo in Pierpaolo – meridionale e profondo conoscitore del Sud e soprattutto dell’ organizzazione territoriale della Uil – un punto di riferimento della nostra azione.
Giu 25