La Uilcom Basilicata sostiene le iniziative di protesta delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo che si tengono oggi 23 febbraio con modalità e forme differenti anche nella nostra regione. A un anno esatto dai provvedimenti di contenimento della pandemia che hanno sancito la chiusura dei luoghi dello spettacolo dal vivo, sono numerosi gli operatori del settore in Basilicata ancora senza lavoro e senza reddito. A sottolinearlo è una nota della Uilcom a firma del segretario regionale Giovanni Letterelli evidenziando che da tempo Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom-Uil sono impegnati unitariamente a fianco di questi lavoratori. L’impegno annunciato dal Ministro Franceschini a favorire la ripresa di ogni attività di spettacolo – si aggiunge nella nota – deve tradursi in provvedimenti concreti, attraverso protocolli di sicurezza per lavoratori e pubblico, come misure immediate e concrete rivendichiamo per sostenere il reddito del personale autonomo e dipendente di tutta la filiera che ha tante figure professionali differenti, dai tecnici audio-luci, agli operai di palco, ecc. Ci associamo pertanto alla richiesta di convocazione di un Tavolo Interministeriale con la presenza del Ministero del Lavoro, del MEF e del MIBAC, in modo da coinvolgere tutti i soggetti e affrontare ogni questione con i diretti protagonisti e con chi può e deve prendere le giuste decisioni per invertire la rotta. Riteniamo che – afferma Letterelli – anche la Regione debba fare la sua parte ed occuparsi di questo comparto che ha dimostrato con Matera 2019 di essere strategico per il turismo e l’economa regionale. Serve dunque anche un Tavolo regionale che affronti le tematiche poste da Cgil, Cisl, Uil con la Marcia di Matera di sabato scorso.
Feb 23