Finalmente è arrivata la notizia tanto attesa da tutti i lavoratori di Melfi circa la produzione, la nuova produzione, di un terzo modello “premium” per lo stabilimento FCA di San Nicola di Melfi: la Jeep Compass, che sarà sviluppata anche con tecnologia ibrida.
Questa è una notizia che riconosce il valore del lavoro, il valore dei lavoratori, i sacrifici dei lavoratori, la professionalità dei lavoratori di Melfi.
La Jeep Compass arricchirà ed amplierà i volumi produttivi all’interno dello stabilimento di Melfi, e questo non solo consentirà di mantenere gli attuali livelli occupazionali all’interno di tutta l’area industriale di San Nicola di Melfi ma anche e soprattutto è una scelta industriale propulsiva per tutto il tessuto industriale lucano.
La Jeep Renegade, la 500X e la Jeep Compass saranno la risposta anche alla precarietà e alle mancate stabilizzazioni all’interno delle aziende dell’Indotto di Melfi che da sempre ha rappresentato l’anello debole di un sistema industriale complesso ma che allo stesso tempo garantisce il lavoro a circa 20.000 persone.
L’affidabilità di Melfi, perché di questo si parla, perché quest’ultima scelta va in questa direzione, è stata fondamentale affinché FCA potesse scegliere il nostro Stabilimento, la nostra area industriale, per la produzione di questa importante e nuova vettura.
L’affidabilità di Melfi noi, come UILM Basilicata, la rivendichiamo con forza perché le scelte, anche sofferte, di questi anni oggi garantiscono il presente ma soprattutto il futuro, il futuro di tutti, dai meno giovani ai più giovani e soprattutto creano nuove opportunità di sviluppo per una terra, quella lucana, affamata di lavoro.
Le nuove sfide che ci attendono, a partire dagli investimenti già annunciati di oltre 200 milioni di euro per le nuove motorizzazioni ibride e la nuova allocazione della Jeep Compass, ci spronano e ci devono spronare tutti affinché insieme, tutti insieme, ancora una volta si possa dimostrare che puntare su Melfi, sui lavoratori di Melfi, è la scelta vincente.