Uilm: “Fca e indotto di Melfi, settimana decisiva”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
La settimana che si apre è e sarà determinante per il futuro industriale di tutta l’area di San Nicola di Melfi perché dopo l’annuncio, dall’allora AD Marchionne, del nuovo piano industriale del 1 giugno, che prevedeva nuovi investimenti e nuove allocazioni nei vari stabilimenti italiani, finalmente il 29 novembre il nuovo AD Manley incontrerà le Organizzazioni Sindacali Nazionali per dettagliare in maniera più completa il futuro industriale di FCA all’interno del nostro Paese.
Questo incontro sarà preceduto il giorno 27 novembre dall’avvio della trattativa per il rinnovo del CCSL, contratto collettivo specifico di lavoro per il gruppo FCA, che sarà un altro momento importante di rilancio delle relazioni sindacali e soprattutto di valorizzazione del lavoro e dei lavoratori.
La UILM di Basilicata, che sarà presente con il Segretario Generale della UILM Marco Lomio, auspica con forza che lo stabilimento di Melfi possa essere investito di una nuova allocazione industriale perché questi venticinque anni di storia, che si è caratterizzata e si caratterizza dalla grande abnegazione e professionalità dei lavoratori, possa finalmente essere in qualche modo ripagata attraverso un futuro che possa garantire non solo gli attuali livelli occupazionali ma possa dare nuove prospettive per una terra, quella lucana, che è affamata di lavoro.
L’annuncio di queste scelte e le prossime scelte saranno determinanti per tutti i lavoratori di Melfi, soprattutto anche per un Indotto debole che necessariamente in questa fase non solo va rilanciato ma soprattutto è necessario caratterizzarlo di lavoro, di prospettive industriali affinché anche le mancate stabilizzazioni dei lavoratori, che hanno rappresentato non solo il passato prossimo ma soprattutto dovranno rappresentare il futuro di Melfi, possano finalmente trovare una sintesi ovvero un lavoro stabile! Non possiamo permetterci di perdere un posto di lavoro!