“Le Segreterie Regionali della UILTUCS e della UIL FPL di Basilicata esprimono grande sconcerto per le mancate sottoscrizioni delle Convezioni da parte dei Comuni Capofila, i cui servizi, sui piani sociali di zona, scadono il 31 marzo 2017. Purtroppo, tutto il lavoro fatto da parte della Regione Basilicata, partendo dall’erogazione entro l’anno del residuo del10% (con il 90% già erogato in precedenza)ai Comuni per i Piani sociali di zona per arrivare alla proroga trimestrale per effettuare la formazione ai Comuni Capofila per poter sottoscrivere le convenzioni con gli entie dare continuitàai servizi,rischia di essere vanificato. Ad oggi, gli stessi, nonostante le sollecitazioni scritte e verbali da parte della Regione, non le hanno ancora attivate, mostrando un totale disinteresse sulla materia. Tale situazione rischia,a pochi giorni dalla scadenza(1/04/2017), di creare unatotale paralisi dei servizi.La situazione più sconcertante,nonostante i Comuni Capofila abbiano incassato i soldi erogati da parte della Regione il 15/12/2016 mandati N°9814 e N°9513, è che alcuni enti abbiano erogato i compensi da pochi giorni mentre risultano esserci Comuni(ad esempio Senise) che non hanno erogato i fondi,mettendo a forte rischio i servizi e soprattutto le spettanze stipendiali dei lavoratori del settore.
Lo diciamo con forza che, da subito, occorre un cambio di passo che oltre a dare le attese risposte economiche ai lavoratori, operanti in tale ambito, riesca a dare finalmente centralità all’asse dei servizi socio-assistenziali.Proprio nel momento in cui sembrava che tutto il lavoro con la politica Regionaleavesse dato i suoi frutti,si riesce ad essere smentiti dalle “brutte pratiche”’ adottate da questi Comuni. Per la prima volta, infatti, dopo tante discussioni con l’Assessorato al ramo si è riusciti a far liquidare buona parte delle risorse annuali per dare continuità ad un servizio che riveste un ruolofondamentalesulnostroterritorio.
Come UILTUCS e UIL FPLsiamo fortemente preoccupati per tali mancanze e pensavamodi aver fatto un passo in avanti con le Convenzioni perché attraverso tale meccanismo si sarebbero integrate le attività dei Piani sociali di Zona con le altre politiche del territorio, a partire dalle politiche del lavoro.
Per la UILTUCS e la UIL FPL è fondamentale che i Comuni interessati si attivino celermente per le sottoscrizioni delle Convenzioniin quanto il sistema dei servizi alla persona ed i lavoratori non possono scontare e pagare i problemi burocratici e la lentezza di azione dei diversi amministratori presenti sul nostro territorio. Per le ragioni innanzi esposte, in caso disospensione dei servizi, le scriventi OO.SS. proclameranno lo stato di agitazione di tutti i lavoratori del settore.