Rosalba Guglielmi (USB Basilicata): “USB aderisce a sciopero con blocco di produzione e attività non essenziali del 25 marzo”.
L’Unione sindacale di Base ha indetto uno sciopero di 24 ore per protestare contro le condizioni di mancata sicurezza in cui continuano a lavorare milioni di lavoratori, da quelli che sono stati trasformati in santi ma vanno quasi sprovvisti di tutto a combattere negli ospedali a quelli che, nella colpevole rimozione di tutti ,continuano a lavorare in condizioni disumane, privi anche dell’acqua per lavarsi e ammassati sugli autobus, nelle nostre campagne.
Ma tutti i lavoratori addetti ai servizi pubblici essenziali, sanità, trasporti, igiene urbana, ricerca, sciopereranno un solo minuto, per garantire la loro prestazione ma non rinunciando a denunciare e a chiedere l’aiuto di tutti perché vengano,a loro e ai loro cari, garantite le condizioni di sicurezza necessarie a non essere sacrificati impunemente in questa immane catastrofe.
Per quanto possa essere ristretta la lista dei servizi non indispensabili resteranno sempre alcuni milioni di lavoratori che dovranno garantire la salute e la sicurezza alimentare di tutti, con la conseguente mobilitazione e distribuzione di quanto ci occorre.
Non dovranno essere le vittime sacrificali di un sistema che dopo i primi momenti di shock comincia a riorganizzarsi in previsione di una nuova ricrescita alle stesse condizioni di prima, non vorremmo dover risentire gli sciacalli dell’Aquila ridere per i prossimi affari, dopo essersi rinchiusi in tute decontaminate.