Lo scrivente Coordinamento Regionale, focalizza, ancora una volta, l’attenzione sulla questione del TPL della Città di Potenza. Come ampiamente riportato negli ultimi Comunicati Stampa, lo stesso, all’Unisono con l’Amministrazione Comunale e gli Uffici Preposti, ha tentato più volte di capire quale fosse il destino che attendeva Maestranze, Cittadinanza ed Utenza del su citato TPL, senza però, aver avuto nessuna risposta concreta.
Ad oggi, però, ci troviamo nella più classica delle situazioni che, ironicamente, possiamo etichettare con la frase “le jeux sont fait” . Ci spieghiamo meglio. Il Comune di Potenza, concederà alla Società Trotta Bus Services S.p.A. una nuova proroga per la prosecuzione del Servizio Pubblico Essenziale della Città Capoluogo di Regione (l’attuale proroga scade il giorno 30 p.v.).
Nulla di strano se vogliamo, ma la questione andava sicuramente affrontata con tutte le parti coinvolte, in tempi e modi diversi. Non vorremmo trovarci, ancora una volta, a dover riportare quanto le parti coinvolte (Personale, Cittadinanza, ed Utenza), dovessero essere protagoniste, loro malgrado, di un Servizio che né piace , né convince e che va decisamente corretto, rivisto e migliorato.
Per il bene delle sopra citate parti coinvolte, lo scrivente Coordinamento Regionale, ha già dato il proprio sostegno ed aiuto all’Amministrazione Comunale per cercare di rendere il Servizio di Trasporto Pubblico Urbano, sempre migliore.
Ci sono, però, a nostro avviso, delle riflessioni da fare. La Società gestrice del TPL Cittadino, essendo ovviamente a conoscenza della scadenza al 30/11/2021 della proroga a Loro concessa, nei giorni immediatamente precedenti, ha dapprima pubblicato un ”vedemecum” sulla bigliettazione a bordo dei Mezzi Pubblici (per il quale, abbiamo preso le distanze con nota del 12/11/2021 perché infattibile e non conforme alla Legge al momento),per poi , recapitare in data 21/11/2021, ossia dieci giorni dopo (di domenica tra l’altro), i preavvisi di licenziamento all’intero Personale. Solo confusione e caos che altro non fanno che generare malumori e malesseri tra il Personale tutto che è esausto di questa situazione che dura, ormai, da quasi sei anni!
Il nostro obiettivo, a questo punto, è quello di cercare di migliorare quanto più possibile le condizioni retributive e lavorative del personale intero e garantire alla Cittadinanza ed all’Utenza , con tutte le parti interessate alla problematica specifica, un Servizio che sia degno di tale nome.
Nei prossimi giorni, nelle Sedi Istituzionali, l’USB Basilicata, non farà mancare la propria presenza ed il proprio sostegno a favore della causa relativa al TPL della Città di Potenza, ponendo come sempre, massima attenzione, a tutte le parti coinvolte.