Con il seminario “Valorizzazione del miele di qualità”, il 7 febbraio 2022, alle ore 17:00, prende il via il ciclo di seminari tecnici rivolti agli apicoltori, ai tecnici e agli appassionati di apicoltura organizzato dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, nell’ambito del Piano Apistico della Basilicata 2022.
I seminari dell’ALSIA sono realizzati in collaborazione con l’Associazione Apicoltori Lucani ed il Consorzio regionale di tutela e valorizzazione del miele lucano, e rientrano nel progetto approvato dalla Regione Basilicata con lo stralcio sul bando 2021/22 del “Programma triennale miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti apicoltura 2020/2022” (Reg. (UE) 1308/2013) – Deliberazione di Giunta regionale 24 novembre 2021, n.914.
“In un comparto di grande interesse, nel quale la preparazione degli operatori è fondamentale – ha affermato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA – i seminari rappresentano importanti momenti di aggiornamento delle conoscenze: partendo da esempi di buone pratiche, saranno approfonditi gli aspetti tecnici sulla gestione dell’alveare e quelli sanitari, la flora apistica regionale, gli elementi per il miglioramento qualitativo della produzione delle matrici dell’alveare, come miele, cera, e pappa reale, e ci sarà anche spazio per il consuntivo dell’annata apistica 2021 della Basilicata. La partecipazione ai seminari dell’ALSIA sarà gratuita, con precedenza per gli apicoltori e i tecnici, e saranno tenuti in modalità mista: quando possibile, in presenza, presso le Aziende Agricole Sperimentali Dimostrative dell’ALSIA, e da remoto su piattaforma Zoom”.
“Ritengo molto importante la formazione offerta gratuitamente agli operatori nell’ambito del Programma triennale per il miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura”. E’ questo il commento del vicepresidente e assessore alle Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata, Francesco Fanelli. “Si tratta – ha aggiunto – di un comparto strategico per l’agricoltura e l’ambiente grazie al ruolo svolto dalle api in quanto esse rappresentano chiari indicatori di ecosistemi agricoli sani e senza di loro sarebbe a rischio il 70% delle varietà che finiscono sulle nostre tavole. Si punta a potenziare l’intero distretto – ha concluso Fanelli – attraverso, da un lato, un aumento della produzione e il miglioramento della qualità del miele, e dall’altro organizzando seminari di aggiornamento che aiutino a meglio qualificare le professionalità operanti in apicoltura”.
Il tema della “Valorizzazione del miele di qualità” si svilupperà nell’arco di 4 incontri tra loro complementari, con inizio appunto dal 7 febbraio, e sarà tenuto dalla dottoressa Lucia Piana, grande esperta del settore. Saranno trattati tutti gli aspetti del miele, dalla sua origine alla sua commercializzazione, le sue caratteristiche organolettiche e i suoi possibili difetti. Sullo stesso argomento della valorizzazione del miele di qualità, gli altri incontri sono previsti per il 14, 21 e 28 febbraio, sempre in videoconferenza dalle 17:00 alle 19:30.
INFO e iscrizioni: https://bit.ly/ALSIA-miele3