Al “Destination Forum sul Cilento e Terre del Bussento” che si è tenuto a Sapri per iniziativa di operatori turistici cilentani è stata rilanciata la promozione turistica unitaria Cilento-Maratea da sviluppare con iniziative sinergiche. Ospite dell’evento il Consorzio Turistico Maratea con il presidente Biagio Salerno che si è detto particolarmente soddisfatto per l’attenzione ricevuta e per le prospettive di collaborazione. Molti operatori Cilentani seguono a distanza il nostro operato – ha riferito – Siamo considerati un esempio da seguire per le numerose iniziative che Il Consorzio sta portando a casa con piccoli passi, con i primi positivi risultati. Ovviamente mi è stato chiesto de L’Anno che verrà con il Capodanno Rai da Maratea e quali obiettivi abbiamo raggiunto tenuto conto che anche strutture alberghiere di Sapri hanno ottenuto benefici. E’ stato più volte detto che il Cilento e la Costa di Maratea sono l’una il naturale proseguimento dell’altra; sarebbe auspicabile la nascita di una collaborazione tra noi operatori con il sostegno anche delle amministrazioni comunali. All’incontro hanno partecipato relatori che costituiscono parte importante dello scenario turistico nazionale.
L’incontro è stato organizzato dalla dottoressa Cristina Giudice direttore del l’Hotel Mediterraneo di Sapri in collaborazione con Cicas Turismo e Federalberghi. Nelle varie discussioni sono stati effettuati esempi menzionando anche il film Basilicata Coast to Coast.
Spero – dice Salerno -che sia l’auspicio di una collaborazione con la nascita di un nuovo panorama turistico tra operatori delle due realtà specie se vogliamo guardare ai mercati esteri con una strategia più efficace e una campagna unitaria.
“Questo – ha sostenuto la dottoressa Cristina Giudice – è un periodo storico dove fare turismo è sempre più difficile per una serie di fattori, quali ad esempio anche la valenza dei social, che con una recensione negativa possono far male ad una struttura e a tutti coloro che vi lavorano dietro, ma questo non vuole dire che la nostra offerta turistica sia meno importante di altre. Viviamo in un posto baciato dalla natura, e spero davvero che questo tipo di incontro inizi a far capire a tutti che il fare rete è fondamentale per offrire un prodotto di qualità. Non solo gli albergatori devono ‘fare rete’, ma anche gli amministratori, i commercianti, i cittadini: il turismo è una serie di fattori messi insieme, puoi avere anche il posto più bello del mondo ma se non offri altro l’utente sceglierà una meta diversa”.
Gen 20