Vertenza aree industriali provincia di Potenza, Fim e Uilm: nuovo incontro regionale. Di seguito la nota integrale.
In data odierna si è tenuto un incontro sindacale tra FIM, UILM e la RSU e la Regione Basilicata rappresentata dal Capo di Gabinetto della Giunta Regionale, Busciolano.
Incontro scaturito anche a seguito dello sciopero, poi sospeso alla luce dell’incontro odierno, proclamato da FIM e UILM necessario al fine di ottenere le giuste risposte circa:
· Gli stipendi arretrati di gennaio e febbraio 2021
· La gestione delle attività traslate, a partire dal primo agosto, da ASI ad APIBAS e relativa tenuta occupazionale
· La nuova gara per la gestione delle acque industriali Acquedotto Lucano
Temi fondamentali, non solo per la dignità dei nostri lavoratori relativamente agli stipendi, al quotidiano, ma soprattutto all’esigibilità della clausola sociale che deve garantire tutti gli attuali livelli occupazionali a prescindere dalla divisione o frammentazione delle attività.
Auspichiamo che l’incontro odierno, voluto fortemente dal Presidente Bardi, sia stato importante non solo per delineare il quadro attuale, e le relative difficoltà, ma soprattutto per passare ad una nuova fase: dagli impegni alla concretezza ovvero alla nuova gestione e valorizzazione delle aree industriali fondamentali per la nostra Regione.
Nelle prossime ore si terrà un nuovo incontro alla presenza di Apibas affinché l’amministratore Vergari, finalmente in condizione di poterlo fare, possa delinearci, in maniera oggettiva, il futuro della gestione delle aree industriali e delle loro attività.
Noi non molliamo, noi non arretriamo, noi siamo determinati affinché anche in Basilicata si possa chiudere positivamente una vertenza assurda, paradossale ma che purtroppo rappresenta l’immagine di una politica lucana che “oggi” ha la possibilità di un vero sussulto di orgoglio per il bene comune.
Attediamo, non troppo!!!